Cosa sta per accadere ai lavoratori di Ambiente Spa? Secondo quanto appreso da Soraweb, il momento sarebbe delicatissimo: il Comune sarebbe fermamente intenzionato a procedere ad una sensibile riduzione dei costi di gestione del personale. Per fare questo, la strada sembrerebbe praticamente obbligata a queste tre soluzioni: utilizzo degli ammortizzatori sociali, slittamento delle retribuzioni, licenziamenti, con relativa individuazione dei criteri di congedo forzato.
Da indiscrezioni, sembrerebbe che il Comune – socio unico di Ambiente – sia propenso a percorrere la via più traumatica, vale a dire quella delle procedure di mobilità e licenziamento. Da quanto è dato conoscere, ci sarebbe già stato un incontro nel mese di marzo, al quale ne avrebbe fatto seguito un altro: in sostanza, si sarebbero già coinvolte le rappresentanze sindacali per ‘trattare’ la questione. Nel frattempo, il Comune non avrebbe cambiato il suo punto di vista e cioè contrarre le spese o attraverso la riduzione dei costi del personale o, addirittura, come accennato, il taglio dei dipendenti.
Una eventualità davvero preoccupante, sia per la sorte dei lavoratori interessati, sia per il servizio fornito all’intera Città. Si rammenta, infatti, a titolo informativo, che Sora, ad esempio, è in procinto di attivare la raccolta differenziata su tutto il territorio comunale e tanto significherebbe non solo una completa rimodulazione del servizio di raccolta ma, evidentemente, poter contare su un organico numericamente adeguato.
Ma cosa succederà se le indiscrezioni raccolte dovessero rivelarsi fondate? C’è chi sta avendo cura di tenere l’argomento sotto traccia, ma la preoccupazione serpeggia.
Sandra Raggi
