Il Consiglio d’amministrazione di Ambiente S.p.A. (Antonio Vinci – Massimo Bruni) intende informare le istituzioni e la cittadinanza tutta in merito alle gravi problematiche riscontrate nel corso delle festività sorane del mese di agosto. Fatta eccezione per il centro storico, i cassonetti delle periferie sono stati letteralmente presi d’assalto da migliaia di turisti che, con l’intento di aggirare le norme di raccolta differenziata vigenti nei loro comuni di provenienza, hanno preferito scaricare quintali e quintali di rifiuti indifferenziati nei contenitori presenti sul nostro territorio innescando le legittime lamentele dei residenti. Nonostante il lodevole e continuo impegno del personale dislocato, Ambiente Spa non è in grado, da sola, di far fronte a questo fenomeno di così larga portata, che genera gravi danni sia dal punto di vista ecologico che economico: occorre lavorare con più decisone per evitare che gli utenti che non corrispondono
la TARSU al Comune di Sora possano essere liberi di conferire i rifiuti all’interno dei confini cittadini. A questo scopo, Ambiente S.p.A. rivolge un pressante appello alle Forze dell’Ordine, agli amministratori, ai Vigli Urbani, al Corpo Forestale e a tutti gli enti interessati, al fine di promuovere ed intensificare le operazioni di controllo e tutela a favore dei nostri concittadini, per preservare il loro diritto di depositare i rifiuti nei cassonetti vuoti, e non di fianco, creando vere e proprie discariche. Il Cda di Ambiente ha ritenuto doveroso procedere a tale comunicazione, anche con l’obiettivo di evitare pregiudizi all’attività del personale che, in questi giorni di notevole affluenza, sta facendo tutto quanto nelle proprie possibilità per consentire il normale svolgimento dei servizi di raccolta. Il nostro auspicio è che questo appello possa trovare, quanto prima, i giusti e doverosi riscontri.
Ambiente S.p.A.
Antonio Vinci – Massimo Bruni