Lavori per il progetto di Villa Mazzenga in stand by, il gruppo di opposizione Alvito Bello fa notare, in maniera ironica, lo stato di abbandono in cui versa l’area.
Ripercorrere i piani progettuali di una fantomatica Casa dell’Emigrante per poi arrivare all’acquisto di Villa Mazzenga, sposando la causa dei consiglieri di opposizione, sarebbe simile ad una serie televisiva senza fine. Di fatto, oggi, dopo gli inizi dei lavori, dell’atteso percorso all’interno della location, gli unici ad usufruirne sono cani, gatti e gazze ladre. 
Ciò accade perché gli interventi di pavimentazione sono stati interrotti l’estate scorsa a causa delle dimissioni dei direttori dei lavori nell’agosto 2022. Chiaramente esistono problemi vari e lungaggini burocratiche, ma ai cittadini il Comune di Alvito dovrà pur dire come vanno avanti i lavori tanto attesi.
Al momento, non solo gli alvitani, ma i turisti di passaggio, chiedono se sia già possibile entrare per fare una passeggiata. E in realtà, l’area è ormai quasi ricoperta dalla vegetazione, dimenticata come tante opere incompiute.
Caty Paglia
