L'INIZIATIVA

Alvito – Turismo, confronto con il Gal

Alvito 

Conversazioni informali, ma concrete e costruttive per far emergere la creatività/intelligenza collettiva, legittimando i punti di vista diversi e coinvolgendo così un gruppo con vari punti di vista. Si tratta del Worl Cafè, una bella idea per creare comunicazione e collaborazione tra enti e associazioni: un confronto e uno scambio per costruire insieme il “Progetto Integrato sugli Itinerari Turistici Esperenziali”. Il primo incontro, organizzato dal GalVerla, si è tenuto nei giorni scorsi presso la Sala Consiliare del Comune di Alvito, dove sono intervenuti enti, associazioni e imprese del settore turistico ricadenti nel comprensorio dei 25 comuni facenti parte del Gal.

Si è trattato di un vero e proprio scambio di idee e proposte – si legge in una nota del Gal – che ha portato alla realizzazione di una bozza di un ‘canovaccio’ dal quale prenderà effettivamente vita il progetto che prevede la creazione di un anello cicloviabile che, percorrendo i territori valcominensi, possa dare l’opportunità di fruire non solo delle bellezze storiche e paesaggistiche di questi luoghi, ma anche di addentrarsi  nel vivo delle esperienze che questa area strategica può offrire. Dall’enogastronomia, alla tradizione manifatturiera, alla cultura storica e tradizionale. Tutto questo attraverso una rete di servizi che comprenderanno non solamente la parte relativa ai percorsi, dalla realizzazione alla manutenzione, ma anche l’accoglienza, coinvolgendo sul progetto le attività ricettive che in questi ultimi anni il GalVerla ha aiutato a creare proprio allo scopo di rendere finalmente concreta la vocazione turistica del territorio. ‘Un mondo protetto’, questo è sempre stato il tema e l’ispirazione ricorrente nell’azione del Gal. Infatti, il Progetto integrato sugli itinerari turistici esperenziali rappresenta, senza alcun dubbio, il modo più pragmatico e lungimirante per giungere al risultato. La peculiarità dell’incontro ad Alvito è stata, infatti, lo scambio ‘orizzontale’ delle proposte. I circa 100 presenti si sono seduti a tavoli di discussione, dai quali sono poi emerse le proposte che sono state condivise con tutti e che ora verranno recepite nella formalizzazione del progetto. Un progetto che, una volta realizzato, si propone di essere il viatico dell’evoluzione turistica locale attraverso il collegamento con gli enti, associazioni e piattaforme di settore nazionali ed internazionali al fine di creare una funzionale proposta turistica accattivante, capace di portare in questo territorio anche il benessere economico derivante dall’indotto fiorente del cicloturismo“.

Caty Paglia