Dopo un lungo iter amministrativo è finalmente arrivata l’ufficialità: Villa Mazzenga è di proprietà comunale. Si legge sulla pagina social ‘Vivi Alvito’.
Le somme dedicate sono state individuate all’interno del progetto “Città Villaggio dell’Emigrante”. Parliamo di un sontuoso immobile, disabitato ormai da anni, risalente al XIX secolo e ubicato nel centro storico della Città, con l’accesso sul corso principale. Quattro piani di cui tre ad uso abitativo, con uno “nobile” con affreschi e stucchi di pregio. Al piano terra invece le cantine dove un tempo erano situati mulino e frantoio – si aggiunge – Insieme alla Villa, il Comune entra in possesso del Parco di circa 9000 metri quadrati, che sarà destinato a verde pubblico e parco giochi: un cuore verde nel pieno centro della città. Su di esso sono stati individuati nuovi fondi proprio in questi giorni, nella rimodulazione del progetto “Città Villaggio dell’Emigrante”. Già iniziata invece la progettazione per il Museo dell’Emigrante, che sorgerà nell’attuale granaio, che affaccia su Via Rampe San Nicola: il progetto, nonostante vari ostacoli di natura autorizzativa, procede spedito. Solo nelle scorse settimane si è dunque concluso il percorso di acquisizione iniziato ormai 4 anni fa: dopo le procedure di esproprio si è iniziata la procedura di registrazione, dunque la trascrizione, la voltura e la notifica. Uno spazio importante entrato in possesso della comunità, uno spazio verde dai molteplici utilizzi, che diventerà luogo simbolo e di ritrovo per tutta la cittadinanza’.