A poco più di un anno dalle elezioni comunali ho deciso di dimettermi dalla carica di consigliera comunale.
Si apre così la nota con cui Paola Iacobone comunica la sua decisione di lasciare l’assise civica della città ducale. Per due volte candidata sindaco, la Iacobone aggiunge: Ho portato avanti con impegno e amore questo ruolo negli ultimi mesi, così come negli anni precedenti, cercando di impegnarmi sempre per il bene comune, per Alvito. Oggi gli impegni personali e lavorativi mi portano a fare un passo di fianco, non indietro. Continuerò infatti a camminare accanto a chi ha scelto di essere Alvito Bello, a lavorare per Alvito. Ma sento di aver bisogno di tornare a me, ai miei affetti e a riconciliarmi con la mia terra. Tornare a nutrire la mia anima, con impegni anche civili, ma più vicini alla mia natura. Non sono mai stata una politica, mai lo sarò, sono grata per questa esperienza che tanto mi ha dato, ma bisogna riconoscere il momento in cui è giusto uscire di scena. Ho fatto quel che ho potuto, sicuramente anche sbagliando, ma non ho rimpianti. Sono certa che quanto seminato prima o poi fiorirà, Alvito Bello continuerà il suo viaggio e le mie dimissioni saranno l’occasione per i candidati non eletti di fare esperienza come consiglieri comunali. Così come nel nostro primo mandato abbiamo infatti deciso di utilizzare la turnazione come occasione di palestra amministrativa, per chi già quotidianamente si impegna con tenacia e passione. Nell’ottica di quello spirito di gruppo da cui siamo nati e che, sono certa, questa mia scelta rafforzerà ancora di più.
Poi aggiunge: Auguro buon lavoro a tutti loro, in particolare a Paolo Di Bona che sarà il primo a prendere il mio posto, e ai miei colleghi Antonio Folchetti e Roberto Eramo che resteranno a dare continuità al gruppo consiliare di minoranza. Ringrazio di cuore chi ha creduto in me, in noi, e mi auguro che questa mia personale decisione non vi faccia smettere di amare e lottare per Alvito, con Alvito Bello.