Prosegue senza sosta il meraviglioso progetto “Alvito a colori”, portato avanti simpaticamente da Antonio Cervi. E così ieri è spuntata quasi dal nulla la figura della Ciociara (antico dipinto) rivisitata in chiave moderna sulla parete del cosiddetto bagno pubblico autopulente che da circa 15 anni non è funzionante, ma è stato pagato oltre 40 mila euro. Così oggi, una zona altamente transitata, in prossimità di esercizi pubblici, dove è collocata anche l’isola ecologica,è stata “rianimata”. Merito della street art dell’artigiano e restauratore alvitano che da circa due anni, attraverso lo stencil, sta letteralmente portando colori e messaggi positivi su pareti, angoli e cabine enel che, quasi invisibili e grigie, hanno riacquistato una sorta di vita mettendo anche in risalto i volti di numerosi abitanti. 
Antonio ha stupito ancora una volta i primi passanti scoprendo questa figura tradizionale con un cellulare di ultima generazione in mano. “Come sempre, ho notato un posto assai spoglio – ci ha raccontato l’artista Antonio Cervi – e mi sono messo subito al lavoro scegliendo, non a caso, lo storico ritratto della Ciociara che mi sono permesso di rivisitare. Sì, perché ho cercato di realizzare una fusione tra il vecchio e nuovo. Una visione in cui non si devono dimenticare passato e tradizioni per abbracciare il nuovo. La ciociara indossa abiti tipici come nel dipinto originale, ma ha con sé un cellulare e il marchio Louis Vuitton. E proprio su quest’ultimo brand ho voluto fare una leggera critica sul perbenismo utilizzando la mia pop street art”. Con Antonio collabora strettamente sua moglie Francesca, con la quale ha aperto un “Bed & Breakfast in movimento“, fortemente voluto per promuovere e valorizzare il territorio della Valle di Comino e…non solo.
Caty Paglia
