E’ l’1.45 di ieri, quando nel corso dei servizi di vigilanza e prevenzione disposti in ambito autostradale, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino, sull’ A/1, direzione sud, nel territorio del comune di S. Vittore del Lazio, sottopone a controllo una Fiat 500.
Alla guida, un cittadino montenegrino di 55 anni, sprovvisto di patente di guida e dei documenti di circolazione del veicolo, fornisce, tra l’altro, agli agenti dichiarazioni discordanti sulla provenienza e proprietà dello stesso.
Gli accertamenti presso la banca dati interforze evidenziano a carico dell’uomo numerosi precedenti di polizia, mentre l’auto risulta rubata nella Capitale il 15 settembre scorso.
Il cinquantacinquenne, accompagnato negli uffici di polizia, è stato denunciato per ricettazione e per guida senza patente, perché mai conseguita.
Sempre nella giornata di ieri, la stessa pattuglia della Polizia Stradale, alle successive ore 04.30, nel tratto autostradale ricadente nel comune di Colfelice, ferma un autocarro Iveco il cui conducente, solo a bordo, fornisce anch’egli dichiarazioni discordanti circa la provenienza, la destinazione e la proprietà del mezzo.
Da una prima ispezione gli operatori della Polizia di Stato rinvengono nel nottolino di accensione del veicolo uno spadino adattato ed usato per la messa in moto.
Dagli accertamenti sull’Iveco, il mezzo risulta da ricercare come da denuncia di furto presentata in provincia di Milano il 13 ottobre scorso.
Il conducente, di anni 69, nato e residente a Milano, con pregiudizi di polizia, è stato, dunque, denunciato per ricettazione e per guida con patente revocata.