Aggressione verbale al pronto soccorso dell’ospedale di Cassino
LaCisl Fp: «Situazione non accettabile, occorre subito un tavolo di confronto»
Nuova aggressione ai danni degli operatori sanitari del pronto soccorso di Cassino. È quanto accaduto intorno alle 5 di questa mattina nel reparto UOC del Pronto soccorso dell’ospedale “Santa Scolastica” della città martire.
«Intorno alle 5 del mattino è arrivato in reparto un giovane paziente – spiegano dalla Cisl Funzione Pubblica di Frosinone – Il ragazzo ha dato in escandescenza aggredendo verbalmente il personale in servizio e, in particolare, le donne. Minacce di morte, ingiurie e durissime invettive sono state rivolte nei confronti degli operatori e delle operatrici che tentavano di prestare soccorso. Una situazione inaccettabile che ancora una volta evidenzia lo stato di pericolo in cui si trova a operare il personale sanitario. All’interno del reparto è presente un servizio di telecamere di sicurezza che, da quanto ci risulta, non è attivo a causa della mancanza di alcune autorizzazioni. Tutto questo è inaccettabile, occorre intervenire immediatamente per porre in essere ogni azione necessaria al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno il diritto di operare in un ambiente sicuro e senza il pericolo costante di essere vittime di aggressioni. Come organizzazione sindacale chiederemo subito alla dirigenza dell’Azienda sanitaria di convocare un tavolo di confronto al fine di pianificare tutte le azioni necessarie per garantire la sicurezza in tutte le strutture sanitarie della provincia di Frosinone».