In Vallerotonda, i militari della locale Stazione, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, eseguivano un decreto di sequestro di una pratica edilizia presso l’U.T.C. del Comune di Vallerotonda nonché notificavano un “avviso di conclusione delle indagini preliminari” nei confronti di tre persone, un geometra 47enne di Sant’Elia Fiumerapido, un 74enne pensionato di Cassino e un 64enne responsabile dell’UTC del Comune di Vallerotonda, poiché ritenuti responsabili del reato di falsità ideologica in concorso nella redazione della documentazione per la realizzazione di un manufatto da destinarsi ad autorimessa.
Il provvedimento, emesso dal P.M. Dott. Alfredo MATTEI, scaturisce da una serie di accertamenti e sopralluoghi esperiti dai Carabinieri di Vallerotonda nel 2014 e, successivamente, da una verifica effettuata da un UPG nominato dalla Procura della Repubblica di Cassino, a seguito dei quali veniva accertato che i suddetti, in concorso fra loro, nelle figure rispettivamente di progettista, proprietario e tecnico comunale, presentavano una DIA per la ristrutturazione di un fabbricato che dichiaravano preesistente alla data della relativa richiesta, e che detto manufatto fosse conforme alle norme urbanistiche.
In effetti, gli accertamenti permettevano di appurare che in luogo del manufatto preesistevano solo dei muri in c.a., inoltre, non risultava rilasciato alcun titolo autorizzativo tenuto, altresì, conto che la zona ricade in un’area sulla quale è vietato costruire.
(Immagine di repertorio)