Si fa sempre più forte la necessità di dissociare il Natale dalla deriva del consumismo e la tendenza degli ultimi anni è quella di destinare almeno parte del budget a doni “solidali”, un gesto concreto di aiuto verso il prossimo.
È con questo spirito che nasce il nuovo progetto di 1 caffè Onlus: una Family Card che durai un anno e che vale il prezzo di un caffè a settimana. Sulla scia della tradizione partenopea del caffè sospeso – che invita a lasciare al bar un caffè pagato per chi non se lo può permettere – con un’unica donazione di 52 euro si potranno finanziare tutti i progetti nell’agenda 2019 di 1 Caffè Onlus. È questa l’iniziativa promossa dall’organizzazione senza scopo di lucro che supporta progetti di assistenza relativi a situazioni difficili: povertà, emarginazione, razzismo, malattie.
Il ricavato sarà destinato alle attività filantropiche della Onlus previste per l’intero arco di un anno e a tutti coloro che sceglieranno di contribuire verrà rilasciata una card dedicata, a sigillo di questo rapporto all’insegna dell’altruismo. La card si inserisce nella più ampia missione di solidarietà che contraddistingue la Onlus torinese, quotidianamente vicina alla piccole associazioni no profit operanti nel sociale.
È infatti attraverso la piattaforma online www.1caffe.org che la onlus ogni settimana presenta il progetto di una diversa realtà benefica che sceglie di veicolare e promuovere, affiancando le varie azioni di sensibilizzazione e crowfounding. È ovviamente possibile seguire il percorso di ogni progetto attraverso la piattaforma stessa. Iscriversi è facile, basta collegarsi al sito internet e compilare il format presente sia nell’homepage che nella sezione “come donare”.
L’’attore Luca Argentero, vicepresidente della “Donare dà energia, e aggiunge valore alla nostra giornata” –Onlus – “non importa quanto donate, o se donate denaro, tempo, o altro: la forza sta nel gesto stesso”.
“Si dice che le buone azioni siano contagiose” – racconta Beniamino Savio , presidente di 1 Caffè e fondatore insieme a Luca “ed è quello che ci auguriamo davvero perché un gesto, anche piccolo quanto il prezzo di un caffè, può fare concretamente la differenza per moltissime persone”.
