Anti usura: qualcosa si muove! Finalmente un servizio dedicato alla gente che, una volta inaugurato, non è rimasto carta morta. Specifichiamo: il fatto che lo sportello antiusura di Sora e Castelliri sia in piena attività non fa certo piacere, visto che ciò significa che questa piaga è presente, eccome, anche da noi; quantomeno, però, il cittadino comincia a nutrire la consapevolezza che, nella lotta contro l’usura, non è più solo. La cerimonia ufficiale di apertura, tenuta a battesimo da autorità civili, militari e religiose, si è tenuta lo scorso 10 giugno presso la Sala consiliare del Comune di Sora. Dopo una settimana, l’ufficio è divenuto operativo, coordinato da Gabriele Savona, responsabile del progetto. “In quasi due settimane di attività – ci dice Savona – lo sportello è riuscito ad eguagliare lo stesso numero di casi trattati dalla stessa istituzione nei 24 mesi precedenti. Un elemento che, se da un lato ci dice che stiamo conducendo un ottimo lavoro e che stiamo dimostrando di essere concretamente presenti sul territorio, dall’altro ci deve allarmare in merito ad un fenomeno che non ha risparmiato la nostra terra. Imprenditori, famiglie, cittadini qualunque: in molti, spinti dai dannosi effetti di una crisi che ancora incombe su tutti noi e trovandosi di fronte al vero e proprio muro eretto dalle banche, si trovano spesso costretti a rivolgersi agli ‘amici’ per poter disporre di credito sufficiente ad andare avanti. L’usura, pertanto, appare come il risultato della disperazione”. Ricordiamo che lo sportello, attivo dal lunedì al venerdì, si trova a Sora presso la sede comunale di Palazzo Venezia (per intenderci, negli uffici che ospitano i servizi sociali, all’inizio di Corso Volsci) e Castelliri, in Municipio. “Ci tengo a ringraziare – aggiunge Gabriele Savona – tutti coloro che si stanno impegnando perché lo sportello possa funzionare al meglio, in particolare il direttore della Caritas provinciale Don Teofilo Aquino, che ha voluto mettere a nostra disposizione mezzi e personale. A breve, forniremo i primi dati numerici, anche se il trend al rialzo delle segnalazioni è un successo che non vorremmo vantare”.