‘’Eneide, un altro canto. ‘’ Un vanto per la Valle di Comino in scena a Sora il prossimo 2 luglio Piazza Mayer Ross ore 21:00. Eneide, un altro canto: i ragazzi del Laboratorio Teatro Educazione ‘’Amleto, Teatro per fare e per imparare’’ dell’Istituto Omnicomprensivo di Alvito (FR), che hanno ottenuto un riconoscimento nazionale a Serra San Quirico (AN), in scena il prossimo due luglio a Sora. Unico cast prescelto per rappresentare la Regione Lazio nella rassegna nazionale dello scorso 6 maggio che ha decretato la vittoria di questa particolare rappresentazione, segnando un motivo di vanto per l’intera Valle di Comino, non poteva di certo mancare ad arricchire il prezioso cartellone di eventi della cittadina sorana. Prevista infatti una replica il prossimo 2 luglio a Sora alle ore 21:00 presso la Piazza Mayer Ross per dare la possibilità anche a quanti non erano riusciti ad assistere alle rappresentazioni del 30 e 31 Maggio ad Alvito, che avevano registrato il tutt’esaurito dei posti disponibili, di partecipare all’evento. Una rappresentazione considerata fresca e delicata, che attraversa tematiche complesse e, per taluni versi, anche forti, con una maestria tale da permetterne la visione a tutti, dai tecnici delle materie psico-sociali ai più giovanissimi, interessati magari semplicemente a trascorrere una serata diversa dal solito. Si entra in punta di piedi all’interno di una storia nella storia, in cui non esiste un attore protagonista o un ruolo chiave: attraverso una narrazione a più livelli e a più chiavi di lettura, in un intreccio continuo, in cui epica, attualità, episodi di vita vissuta e spunti di riflessione accompagnano l’osservatore lungo un percorso sia narrato che musicale, ciò che ne deriverà sarà uno scenario completamente diverso da quello di partenza… Questo l’audace intento dell’autrice della rappresentazione, Anna Lucia Mazzenga: sovvertire le certezze del qui ed ora di ognuno di noi, trascinando lo spettatore ignaro attraverso un percorso parallelo di emozioni e talvolta catarsi interiore, in cui razionale ed irrazionale giocano a rincorrersi tra un sorriso strappato per qualche battuta di spirito e una lacrima strozzata da qualche amara considerazione. Enea in versione moderna…simbolo del migrante per antonomasia. Alla ricerca della libertà… Che tenta di difendere il diritto alla vita… Come il profugo che attraversa l’incerto Mediterraneo lasciando tutto quello che aveva e che era…in virtù di una speranza…che alle volte decreterà la sua stessa fine. Didone in versione moderna…simbolo di quelle donne…molte…troppe…che soffrono o muoiono a causa di un amore malato…che poi amore non è…nonostante interiormente siano ricche di risorse per riuscire a sovvertire il corso degli eventi e della loro vita…se solo credessero un po’ più in loro stesse… Di tale genere a grandi linee i contenuti intrinsechi della rappresentazione, portata in scena da giovanissimi interpreti tra i 9 e i 20: una storia nata innanzitutto per loro, per educare in modo alternativo, i nostri uomini e le nostre donne del domani…ma la cui portata educativa pare sia sfuggita dalle mani di questo cast d’eccezione, considerata più ampia, oltre che per chi rappresenta, vivendo dentro di sé, determinate vicende…per chi le osserva rappresentate. E allora promozione alla cultura, all’educazione, all’integrazione, all’inclusione, al rispetto per sé e per il prossimo…considerando che, in fondo in fondo, ‘’siamo tutti l’altro agli occhi dell’altro’’… Considerando i risultati fin qui raggiunti attendiamo quindi la rappresentazione portata in scena dalla già citata Anna Lucia Mazzenga, coadiuvata dalle insegnanti Margherita Mazzenga e Daniela Rocca, sostenute dal Dirigente Scolastico dell’ Omnicomprensivo di Alvito, Dott. Gianfrancesco D’Andrea, che ha dimostrato di credere fortemente al valore educativo e formativo del teatro per i nostri giovani…e non solo.
Gli interpreti: Aquila Beatrice, Cervi Sofia, Conci Alessia, Danieli Giulia, Del Bove Martina, Eramo Fabiana, Fazio Emanuele, La Padula Francesca, Macioce Federico, Memolla Giada, Persichetti Gioia, Persichetti Letizia, Peticca Serena, Petricca Simone, Ricciardi Beatrice, Romanelli Gaia, Seferi Chiara, Tata Alessandro, Viglietta Elia Con la partecipazione di: Capoccia Francesca, D’Agostino Alice, Folchetti Michela, Iaquone Sofia, Mequio Piero, Santoro Giovanni, Spinelli Erika, Viglietta Marianna