Riceviamo e pubblichiamo:
“Il codice etico per la buona politica viene adottato dai consiglieri Cristiano Bella, Bevilacqua Giovanni , Cusumano Fabrizio,Pallisco Antonio e Gianfranco Volante che l’anno proposto e sottoscritto.
L’amministrazione Piselli invece non ne vuole proprio sapere di regole e vincoli a favore del contrasto al conflitto d’interessi, al clientelismo e alle lotte contro le mafie. Indigesti per i consiglieri di maggioranza anche i principi di trasparenza e imparzialitá. Infatti, e su questo non avevamo dubbi, votano contro l’adozione del CODICE ETICO PER LA BUONA POLITICA. Al Sindaco Piselli evidentemente non é piaciuto l’articolo che vincola gli amministratori dall’ l’astenersi ad esercitare piú incarichi. Egli stesso, infatti, é anche responsabile dell’ufficio tecnico, servizio che in qualitá di Sindaco dovrebbe controllare. Ma ovviamente a lui va bene cosí…. Al Rag. Piselli poter conferire incarichi fiduciari diretti a suo insindacabile giudizio per importi fino a 40.000€ fa comodo e come. Non é piaciuto evidentemente l’art. 19 che prevedeva il divieto a poter conferire incarichi a soggetti che siano parenti o affini entro il quarto grado di parentela, propri o di altri amministratori dell’Ente. Disponeva inoltre l’impossibilitá a poter conferire incarichi fiduciari negli ultimi 6 mesi del mandato elettorale.
Non vota a favore della proposta anche il consigliere provinciale Luigi Vacana, promotore, per l’istituzione in Provincia di un osservatorio per la legalitá. Ma anch’esso non ha voluto indossare su se stesso quei principi e quei vincoli che ogni amministratore in buona fede dovrebbe far propri.
La motivazione del Sindaco Piselli al voto contrario é stata telegrafica. Si é limitato a dire: “ abbiamo giá la Segretaria Comunale che é responsabilevdell’anticorruzione”… A noi basta e avanza.”