La trasmissione quotidiana Pomeriggio Cinque, condotta da Barbara D’Urso su Canale5, ha mandato in onda un’intervista fatta a Maurizio Gabriele, ex marito di Samanta Fava. “Il nostro è stato un matrimonio felice – ha detto al microfono dell’inviata – fino a quando lei ha deciso di lasciarmi ed iniziare una nuova vita”. Alla domanda sul rapporto che intercorreva tra Samanta ed il figlio, che ora ha 13 anni, l’ex marito ha subito affermato che i due erano legati da un grande affetto reciproco. “Alcune volte poteva capitare che non si facesse viva per qualche giorno, quindi, almeno inizialmente, la sua scomparsa non mi aveva allarmato più di tanto – ha poi aggiunto – ma dopo ho cominciato a preoccuparmi seriamente, anche perché aveva il telefono spento”. A questo punto, parlando di Tonino Cianfarani, l’ex marito ha precisato: “Ero a conoscenza del fatto che si stessero frequentando, a volte era lui stesso che accompagnava in macchina fino a casa mia Samanta, ma non ho mai sospettato che lui avesse qualcosa a che fare con la sua scomparsa, visto che si impegnò anche a chiedere in giro se qualcuno l’avesse vista”. Alla domanda sulle reazioni del figlio alla tremenda notizia del ritrovamento della madre, ha infine affermato: “E’ stato molto complicato dovergli dire ciò che era accaduto, spero che questo non abbia gravi ripercussioni sul suo futuro”. E proprio sul figlio di Samanta, che oggi rischia di diventare l’altra vittima di questa macabra vicenda, dovrà necessariamente concentrarsi l’attenzione della sua famiglia, che certamente circonderà d’affetto il ragazzo e lo aiuterà, per quanto arduo possa essere, ad affrontare questa vicenda così assurda e dolorosa.