Ordinanza comunale: vietato esporre generi alimentari al di fuori degli esercizi.
Importante giro di vite dell’amministrazione comunale per preservare il decoro, l’igiene della città e la salute pubblica. Attraverso un’apposita delibera, infatti, è stato vietato ai punti vendita di frutta, verdura e generi alimentari, di esporre la merce al di fuori dei loro locali. A partire da subito, dunque, non vedremo più rischiose esposizioni di alimenti, che, data la persistenza nelle vie cittadine di numerosi agenti inquinanti, potrebbero risultare contaminati e dannosi per la salute. L’ordinanza, emessa lo scorso 6 giugno, prevede ammende severe per tutti coloro che non osserveranno le nuove disposizioni: i controlli da parte delle Forze dell’Ordine sono già stati avviati e le sanzioni pecuniarie previste vanno da 25 a 500 euro. “Premesso che l’intenso traffico veicolare è causa di possibile immissione nell’atmosfera di agenti inquinanti; – si legge, tra le altre cose, nella delibera – atteso che la presenza di tali inquinanti in dovute concentrazione è potenzialmente dannosa…e che particolari condizioni climatiche possono essere causa del possibile aumento di fattori di rischio; considerato che l’esposizione dei prodotti alimentari all’esterno dei locali è causa di accumulo sugli stessi di sporcizia e di potenziali particelle impure; rilevata la necessità di garantire un corretta prassi di igiene alimentare…il Sindaco ordina di vietare l’esposizione di generi alimentari fuori degli esercizi commerciali, sul suolo pubblico e privato ad uso pubblico”. Va specificato, in conclusione, che l’ordinanza non si applica al commercio sulle aree pubbliche (ex art. 28 D.L.vo 114 /98) ed alle attività munite di autorizzazione temporanea rilasciata ai sensi del Regolamento Comunale approvato con Deliberazione 28.11.2011 n.42.
