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CALCIO FEMMINILE A 5 – IL SORA CADE A PRIVERNO

La seconda giornata di ritorno del torneo nazione di calcio a 5 femminile serie D girone Latina-Frosinone, coincide per le bianconere di Mister Di Poce con la seconda sconfitta consecutiva. Cocente se analizziamo le modalità con cui si è concretizzata. L’incontro è terminato alla fine con il vantaggio locale che tradotto in punti lasciano l’amaro in bocca alla squadra sorana che a solo cinque minuti dalla fine dell’incontro, era in vantaggio per 2 a 1. Ma quello che conta è il risultato finale, ossia quello maturato dopo il triplice fischio dell’arbitro.

La partita iniziava in perfetto orario con le bianconere ospiti che si portavano prepotentemente in attacco ma inutili erano i vari tiri di Giada Colucci e successivamente di Melania La Vecchia che l’estremo difensore locale deviava in angolo.

L’incontro andava avanti con le locali che cambiando spesso posizione mettevano in difficoltà le bianconere tanto da impensierire più di una volta l’estremo difensore bianconero, Federica Nobili, che era brava a neutralizzare un tiro a distanza ravvicinata di un attaccante locale, tiro parato in due tempi .

La reazione bianconera non si faceva attendere, prima con Debora Nocent, che a portiere battuto colpiva il palo con la palla che schizzava fuori; poi con Greta Santopietro che a tu per tu con il portiere sparava un tiro che respinto concretizzava un capovolgimento di fronte che trovava, però, la bianconera Giada Colucci, in grande spolvero, che rilanciava l’azione bianconera in attacco.

Al 27° grazie ad una punizione dal limite le bianconere passavano in vantaggio con un violento tiro piazzato ad opera di una inesauribile ed inossidabile Melania La Vecchia.

Pochi minuti dopo è la stessa Melania La Vecchia che con un violento tiro di poco fuori, ha l’occasione per il raddoppio.

Nel recupero con le locali in avanti protese ad agguantare un pareggio, finiva la prima frazione di gioco.

Il secondo tempo iniziava da dove era finito la prima frazione di gioco, ossia con le locali in attacco alla ricerca del pareggio. Con la squadra sbilanciata in avanti, le bianconere hanno più di una occasione per raddoppiare, prima con Margherita di Battista e poi con Melania La Vecchia.

Al 14° della ripresa le bianconere vanno nuovamente in gol dopo una bella azione corale che porta Melania La Vecchia al tiro. La sfera, complice una piccola deviazione di un difensore locale, entrava in rete per il doppio vantaggio.

La quadra locale sotto di due reti non si demoralizzava e continuava ad attaccare con tutto l’organico, come nulla fosse successo, tanto da pervenire al gol dopo una bella azione corale dimezzando lo svantaggio prima e subito dopo con la stessa ed identica azione di gioco perveniva al pareggio a tre minuti dalla fine, con le bianconere che non riuscivano a contenere la grinta e la volontà della squadra locale.

La partita era quindi destinata a chiudersi con un pareggio, quando in pieno recupero l’arbitro dell’incontro decretava l’espulsione per somma di cartellini gialli della giocatrice locale Bernadette Bono. A questo punto con la superiorità numerica, le bianconere osavano qualche cosa in più sbilanciando la squadra in avanti alla ricerca di quella rete che le avrebbe riportato in vantaggio, ma su una ribattuta fortuita di un difensore locale si innescava un capovolgimento di fronte che trovava l’attaccante locale Giulia Mancini a tu per tu con l’estremo difensore bianconero infilando in rete, mandando in estasi il folto pubblico presente.

Non c’era nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che il direttore di gara sanciva con la fine dell’incontro la vittoria della squadra locale, Accademia Sport per 3 a 2 ai danni di un Femminile Sora Calcio che anche questa volta a tempo scaduto lasciava l’intera posta in palio.

E’ stata una partita preparata approfittando della sosta, –queste la parole del Mister Di Poce, a fine partita– è evidente che le soste non ci fanno bene e che per la seconda volta dopo aver riposato lasciamo punti preziosi per strada. Siamo alla seconda di ritorno, possiamo ancora recuperare delle posizioni. Nel prossimo incontro, in casa affronteremo, senza nessun timore, la capolista, siamo convinti delle nostre possibilità e convinti di dire la nostra. Guardiamo avanti, non ci scoraggiamo, anche perché ogni componente della squadra bianconera si impegna al massimo e non ho nulla da rimproverare loro”.