Riceviamo e pubblichiamo:
Si è svolta questa mattina presso l’hotel Testani la presentazione della Lista Civica “Zingaretti Presidente”. Animatore della lista, il vice presidente dalla Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, che ha presentato i sei candidati del collegio ciociaro.
Insieme alla consigliera uscente Daniela Bianchi ci sono Maria Rita Petrillo, medico stimato e donna impegnata nel mondo dell’associazionismo; Antonietta Damizia, assessore presso il Comune di Serrone, lavora presso l’Agenzia regionale del turismo; Giuseppe Felli, vicesindaco di Anagni, avvocato civilista; Fausto Salera, operaio e noto sindacalista, fa parte del comitato trasparenza inceneritore di San Vittore; Renato Rea sindaco di Arpino, avvocato.
Sono persone – ha sottolineato Smeriglio presentando la squadra – che hanno competenza e passione. Passione su ambiti, territori, progetti. Non abbiamo cercato i grandi portatori esclusivamente di proprie preferenze. Il progetto è un altro e siamo contenti di aver costruito questa squadra che è plurale. Lunedi alle 20.00 saremo di nuovo qui con Nicola Zingaretti e torneremo spesso qui accompagnando tutti gli snodi politici della campagna. Ci interessa molto dare visibilità ai temi espressi: cultura, sanità, amministrazioni locali, piccoli Comuni, aree interne, lavoro, sviluppo sostenibile. Abbiamo scelto persone che hanno maturato la loro esperienza o fuori o accanto alla coalizione di centrosinistra, perché l’obiettivo era allargare, senza paura, con persone che difendono il territorio, la loro comunità, le loro città, l’intera provincia e che proveranno a farlo al prossimo giro forse più e meglio di come abbiamo fatto in questi 5 anni. Li abbiamo cercati, li abbiamo voluti così perché noi siamo così. Noi porteremo quello che siamo e i cittadini valuteranno – ha detto ancora – Certo, non vogliamo tornare indietro perché bisogna ricordare come è stata governata questa regione negli anni passati. Lavoreremo per non mettere il Lazio nella mani degli sfasciacarrozze, per intenderci quelli che buttano il sale distruggendo tutto. L’esperienza Zingaretti ha numeri importanti. Noi vogliamo contribuire a questa esperienza con i numeri che porterà la lista civica Zingaretti che è la somma delle loro storie, delle loro biografie, di quello che faranno ma è anche un progetto politico più complessivo che punta ad occuparsi in particolare di sanità, amministrazioni locali, scuola, università, trasporto pubblico locale.
<<Una lista composta da donne e uomini impegnati quotidianamente sul territorio. La parola chiave di questa lista – ha detto Daniela Bianchi facendo riferimento anche ai 700mila euro ottenuti con la legge dei cammini, ai 50milioni dall’accordo di programma, ai 20 milioni sulle Apea – è concretezza. E’ questo l’elemento caratterizzante: stare nelle cose per farle, per poter guardare in faccia i cittadini di questa provincia. In questi giorni – ha detto ancora Bianchi parlando più volte di coraggio – c’è un gran dibattito su quanto conta questo territorio, io credo che per contare dobbiamo fare i fatti. La credibilità e l’autorevolezza di questa provincia si costruisce così>>.
<<Io, come gli altri, non ci siamo proposti, siamo stati invitati – ha detto il sindaco Rea – e questo è un aspetto importante anche alla luce del teatrino che siamo stati costretti a vedere in questi giorni con candidature e cambi di partito anche all’ultimo momento. Questa invece è una lista che ha intrapreso un percorso completamente diverso. Un percorso con un presidente, Nicola Zingaretti, e con il suo vice Massimiliano Smeriglio, che hanno avuto subito le idee chiare. Io ho deciso di accettare per due motivi: perché Zingaretti ha lavorato molto bene in questi anni e merita di continuare nel suo lavoro e perché credo sia fondamentale avere un punto di riferimento costante con la regione sul territorio>>.
<<Le nostre candidature servono a portare le istanze dei territori in Regione – ha detto Felli parlando si sanità locale, di ambiente e di occupazione – Alcune risposte non sono state date ma non per colpa di Zingaretti. Non c’è – ha detto – alternativa a Nicola Zingaretti>>.
<<Bisogna sovvertire il senso della politica – ha detto invece la dottoressa Petrillo – La politica per me è missione e sacrificio, non uno strumento per arrivare al potere. Bisogna riportare i cittadini alle urne e questo un candidato lo può fare se è esempio di correttezza>>.
<<Io rappresento il mondo del sociale – ha detto Damizia – Zingaretti ha fatto tanto anche in questo ambito. Lavoro nel settore da 20 anni ed ho visto in prima persona. Gli ultimi 5 anni sono stati diversi. Io porterò il mio impegno ed il mio entusiasmo in questo percorso che proseguirà anche dopo il 4 marzo>>.
<<Io rappresento il mondo del Lavoro – ha detto invece Salera – Questo territorio è in grave difficoltà. Penso alla crisi del lavoro, dell’ambiente, alla sanità. Mi impegnerò affinché il percorso intrapreso con Zingaretti, possa proseguire>>.
<<Qui nasce una squadra forte – ha detto ancora il vice presidente Smeriglio – Per noi queste persone, io stesso, ci mettiamo in gioco. Ci mettiamo la faccia tutti, senza paracaduti. Questa è una squadra che in ogni caso farà parte del nostro sistema di governo, largo. Faremo un lavoro di valorizzazione di quello che avete appena visto>>. Civica, ha aggiunto Smeriglio, perché <<ha avuto la capacità di scegliere biografie terrene, cioè che stanno sulla terra e sulla terra provano a cambiare le cose giorno dopo giorno>>.