Sora deve crescere, ‘ripensiamo’ insieme Piazza Palestro
In un momento in cui mai come prima vediamo il futuro di Sora in bilico, credo sia opportuno lavorare per dare una vera scossa al territorio, in grado di rivitalizzare il tessuto socio-economico cittadino e di ricreare quella vivacità di idee e progettualità che ci ha sempre contraddistinto.
A questo proposito, risulta essenziale richiamare l’attenzione su alcuni punti attrattivi della città, che possono tornare ad essereluoghi di incontro e socializzazione, ma anche occasione per la nascita di nuove attività economiche. Mi riferisco, ad esempio, a Piazza Palestro, vale a dire uno dei punti di Sora a mio giudizio con le maggiori potenzialità di crescita e sviluppo. Potenzialità oggi a dir poco mortificate.
La piazza è inserita nel cuore del nostro centro storico e, oggi, si presenta ai nostri occhi in uno stato di semi-abbandono e più spesso come un semplice parcheggio. Piazza Palestro può rinascere: ecco perché vorrei lanciare un concorso di idee aperto a tutti ma in particolare ai nostri giovani professionisti, che possa porre le basi per la rinascita di questo gioiello, che potrebbe diventare il simbolo della ripresa. Tra i punti che ritengo debbano essere trattati, c’è anche la riqualificazione del monumento al Cardinale Cesare Baronio, che tornerà ad essere il simbolo della piazza. Immagino inoltre uno spazio pubblico più ampio, senza quelle strade laterali molte volte più che altro fonte di traffico e ingorghi, immagino aree verdi e ben curate, connettività, punti di socializzazione. Piazza Palestro potrebbe diventare il nostro salotto a misura di cittadino.
Non solo: penso anche alla possibilità di predisporre aperture di attività commerciali o di un’area ‘food & beverage’ gestita dai giovani, magari potendo usufruire di agevolazioni fiscali. Grazie a queste soluzioni, che hanno rappresentato il traino di molti centri storici in Italia e in Europa, sono certo che saremo in grado di avviare una nuova fase. Credo che il semplice lamentarsi dell’assenza di giovani e attività serali, che invece abbondano nei comuni limitrofi, non sia per nulla produttivo. Possiamo invece lavorare per innescare la tanto attesa inversione di tendenza.
L’appello che intendo lanciare, dunque, non è solo all’amministrazione comunale, a cui chiedo di prestare finalmente attenzione alle esigenze di rilancio del territorio, ma ai nostri giovani e a tutti coloro che come me hanno a cuore il nostro territorio. Mettiamo in campo le nostre idee e iniziamo, insieme, a immaginare un futuro diverso per Piazza Palestro. Da parte mia, come sempre, sono a disposizione per avviare ragionamenti e confronti per il bene di Sora.
Luca Di Stefano, Consigliere Comunale di Sora