Riceviamo e pubblichiamo integralmente il seguente comunicato stampa a firma del Movimento Ci Siamo:
Nella statistica nazionale Sora è agli ultimi posti in materia di nuova occupazione .
Le grandi imprese arrancano, le medio- piccole licenziano quotidianamente, per non parlare del commercio dove ormai ad ogni attività (rimasta) corrisponde solo il titolare costretto dall’impietosa legge dei volumi mossi in ribasso a non servirsi di altre unità lavorative. In pratica tempi duri per i giovani sorani, per cui si possono dividere in 3 fasce: quelli che si laureano subito perché hanno come unico obiettivo allontanarsi da Sora, quelli che rallentano negli studi perchè coperti dalle famiglie ma soprattutto perché schiacciati da un futuro incerto, e gli ultimi che vagano alla ricerca di un lavoro che non c’è.
La politica dovrebbe dare delle risposte, nella programmazione la volontà di invertire la rotta, ma dal governo centrale tante chiacchiere e pochi fatti, da quello cittadino poco per pochi intimi… A Sora la nostra amministrazione si culla sulla statistica nazionale della disoccupazione, ma è anche vero che ha sulla coscienza il peso di scelte sbagliate vedi la mancata imposizione di assunzione di sorani per le grandi catene di distribuzione che hanno aperto recentemente nel sorano e dove non si trova neanche un sorano occupato; per non parlare di pagamenti ingenti destinati alle ditte oltre confine cittadino (vedi l’acquisto di 30.000 euro di sedie ad una ditta di Frosinone per le sedie dell’Auditorium) che di certo non hanno aiutato le nostre per incentivare occupazione; e mai e poi mai si è pensato a creare una Task Force per il lavoro, una sorta di laboratorio comunale adibito allo studio di leggi regionali, nazionali ed europee allo scopo di attingere risorse e piani di intervento in materia occupazionale per i nostri giovani sorani.
Ancora ricordiamo l’ unico progetto per i giovani portato avanti dall’amministrazione Tersigni (che è costato alla comunità ben 32.000 euro di cui 1/3 ad una associazione sorana (con l’obbligo di avere il 51% di giovani all’interno!!!) , chiamato “Piano Locale Giovani” da cui però non è nato nessun laboratorio didattico, non si è creato nessun corso di formazione giovanile, e non ne è venuto fuori nessun centro aggregativo per giovani. Da questo progetto, celebrato ed esaltato dal nostro Sindaco di Sora, abbiamo avuto solo feste di quartiere, Sagra della Castagna, Festa del Bosco, qualche concertino musicale e via dicendo, che nulla ha a che fare con un serio progetto qualificato per il lavoro ai giovani… eppure gli obiettivi nel bando provinciale erano chiari:
“Con il presente Avviso si intende incentivare i giovani alla partecipazione attiva esortandoli ad esprimere spirito di iniziativa ed accrescere competenze professionali che favoriscano L’OCCUPAZIONE GIOVANILE con particolare riguardo al sostegno dell’autonomia attraverso azioni dirette di coinvolgimento e valorizzazione della professionalità e della creatività dei giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni:
• Attivazione di percorsi di valorizzazione dell’artigianato;
• Attivazione di percorsi di promozione del turismo locale;
• Avvio delle relative attività;
con l’ulteriore obiettivo di intervenire sul drop out scolastico che è causa di DIFFICOLTA’ DI INSERIMENTO LAVORATIVO.”…
A Sora il Comune è bravo solo a pagare con i nostri soldi qualcuno che ancora non abbiamo visto in un Ufficio Turistico che ancora non abbiamo visto aperto, in una sede quella del CCN con personale che stando a casa paghiamo sempre noi… Ultima ciliegina sulla torta l’assunzione di 5 vigili, a cui sicuramente auguriamo un felice lavoro, ma ovviamente non possiamo che cogliere la negatività del principio “basta che si occupi” su stile comunista dell’Est Europeo e tanto caro ai Soviet; ma soprattutto in virtù delle note comunali “AL FINE DI ARGINARE IL FENOMENO DELLA SINISTROSITA’ SULLE STRADE” quando tutti sappiamo in primis che nessun vigile si apposterà quotidianamente nelle zone con maggiore “sinistrosità” vedi San Domenico, via Cellaro, via Villa Carrara, al di fuori dei margini del Corso Volsci; e senza dimenticare che per evitare incidenti più che rotatorie e dissuasori servirebbe rifare un manto stradale ridotto ad un campo da golf a centomila buche, e non ultimo una segnaletica stradale inesistente, per esempio a via Cellaro così tanto incriminata non c’è più lo stop!!!
Con altre 5 unità il Comando dei Vigili Urbani non potrà avere più alibi e forse sarebbe il caso che qualche zona un po’ più in periferia godesse della protezione, della vigilanza ma soprattutto della presenza del famoso poliziotto di quartiere mai messo in pratica per scarso personale.
Senza andare lontano dal centro possiamo renderci conto della mancanza di vigili in piazza Costantinopoli dove un parco frequentatissimo è ridotto in fin di vita e pericolosissimo per i nostri bambini a causa dell’inciviltà di qualcuno e dalla assoluta mancanza di controlli delle forze dell’ordine.
A Sora manca occupazione e soldi per gli interventi necessari, il Comune alza la statistica assumendo, ma la alza anche a livello regionale sul numero del personale in organico della Polizia locale che secondo il Centro Studi Caracciolo è quantificato in 9,2 ogni 10.000 abitanti, a Sora ne abbiamo 21 e ora con altri 5 fatevi voi i conti… e se è vero che (come da giornali) sono state fatte a tempo indeterminato part-time è forse per eludere il contratto determinato che prevede secondo la legge 122/2010 art.9 comma 28 come principio agli enti locali il limite di spesa alle assunzioni flessibili pari al 50% di quella sostenuta nel 2009, in pratica per la P.L. il Comune di Sora non può spendere più per le assunzioni flessibili più dei costi sostenuti nel 2009, la cosa è estesa per Istruzione e Servizi Sociali.
Noi di CI SIAMO non entriamo nel merito di chi e come è stato assunto, e neanche nella protesta deglli effettivi che si lamentano degli straordianri non pagati, abbiamo perplessità per una graduatoria relativa ad un esame fatto non tenendo conto del Nuovo Codice Della Strada, ma intendiamo soprattutto dare uno strattone all’amministrazione Tersigni: ATTENTI… dietro l’angolo c’è la Corte dei Conti e in materia di sperpero la vostra verginità l’avete già perduta…
CI SIAMO…..ir……
