Riceviamo e pubblichiamo:
“La nomina del nuovo assessore -avvenuta al di fuori della lista “Sora che verrà” di cui il dimissionario Stefano Lucarelli era espressione- si configura come l’ennesima dimostrazione di totale mancanza di considerazione verso la componente civica della coalizione e dell’elettorato. Hanno avuto invece soddisfazione sia le pressioni partitiche che fanno di questo governo cittadino la solita scacchiera dove si consumano giochi di potere sulla pelle dei sorani, sia i detrattori della prima ora cui si deve dare atto di aver pronosticato fin da subito gli sviluppi e le priorità della squadra di governo.
In particolare risulta grave la posizione della consigliera De Donatis, appartenente proprio alla lista “Sora che verrà” e saldamente in maggioranza nonostante sia politicamente la più danneggiata. Proprio lei aveva convocato una riunione di lista nella quale la linea espressa dai primi componenti non eletti (Francesco Monorchio, Giuseppe Campagna ed Alessandra Alviani) era di indicare una persona della lista che potesse rappresentare la tanto promessa “novità” e che avesse molti consensi personali: la figura individuata era quella di Giuseppe Campagna. Tale istanza, che risultava sicuramente ragionevole alla luce dei criteri fin da subito adottati di scorrimento delle liste, ha trovato tuttavia una poco comprensibile riserva sul nome da presentare in riunione di maggioranza.
La dott.ssa Ucciero è il nuovo assessore ed è coniuge della figura che il gruppo Forza Italia aveva proposto/imposto. Senza nulla togliere alla sua persona e professionalità, ciò che contestiamo sono infatti le dinamiche con cui si è arrivati alla designazione: alla luce di questa nomina esterna non soltanto alla lista “Sora che verrà” ma addirittura alla coalizione, possiamo facilmente prendere atto della reiterata mancanza di considerazione verso la base civica della coalizione e dei rispettivi elettori, sempre più delusi da questa piattaforma (tutt’altro che) civica.
La posizione critica con conseguente allontanamento dall’amministrazione da parte del consigliere Farina -giunta negli ultimi mesi- appare più che mai condivisibile, ci aspettiamo a questo punto la stessa maturità da parte della consigliera De Donatis, la quale aveva promesso anche sui social di battersi in merito alla questione assessore (“Farò valere i diritti del gruppo Sora che verrà state sereni”, 17 ottobre 2017) e che si è trovata però a dover portare a casa una sonora sconfitta politica per lei e per la lista. Sconfitta dovuta anche ad ovvio (anzi, “naturale” a causa della parentela) rapporto di fedeltà verso il Sindaco De Donatis che non le permette quindi di potersi opporre alle pressioni altrui con credibilità. E’ anche per questo motivo che qualora non si sentisse in condizione di passare all’opposizione -nel rispetto della rilevante componente della lista che ormai non si riconosce più in questo progetto ingannevole- se ne chiedono in subordine le dimissioni. La disfatta politica di cui sopra, la generale delusione e rabbia degli elettori nonché l’impossibilità di battersi seriamente, liberamente e con serenità in favore della lista di cui è espressione (quindi delle persone che hanno contribuito alla sua elezione) sono pesi troppo grandi per la coscienza.
Francesco Monorchio, Giuseppe Campagna, Alessandra Alviani, Marco De Marco