Nella giornata di ieri in Cassino i Carabinieri della locale Compagnia, a conclusioni di indagini, deferivano in stato di libertà alla Procura di Cassino un 39enne, già censito per reati contro il patrimonio e la persona, ritenuto responsabile di lesioni personali, violenza privata e maltrattamenti in famiglia. L’uomo, nella serata del 26 luglio scorso, nel centro della Città Martire, non accettando la fine della loro relazione, aggrediva la sua ex compagna strattonandola per un braccio, causandole delle lievi lesioni. Fortunatamente, in quel frangente, a bordo della propria autovettura transitava una donna che, avendo notato quanto stava accadendo, si fermava e, dopo aver attirato con delle urla l’attenzione della vittima, la faceva salire sul proprio veicolo allontanandosi dal posto. Il 39enne si poneva all’inseguimento delle due donne e, nel chiaro tentativo di bloccarle, con manovre pericolose tentava più volte di tagliare loro la strada, ma la conducente del veicolo, azionando il clacson, si faceva largo tra il traffico del centro. Solo grazie alla loro tenacia e determinazione le due donne, rocambolescamente, raggiungevano la sede della Compagnia Carabinieri di Cassino, evitando, così che l’azione dell’uomo avesse ulteriori conseguenze. L’inseguitore decideva, quindi, di desistere e si allontanava dal posto facendo perdere le proprie tracce. La vittima, dopo essere stata soccorsa e tranquillizzata, esponeva i fatti ai Carabinieri, evidenziando una situazione di maltrattamenti che si reiterava già da tempo. L’uomo, pertanto, veniva deferito in stato di libertà per i reati evidenziati.