Molto ha da fare il vento con le nuvole
frivolo annento senza disciplina.
Piace al sole con pompa e con ossequio
d’esser accolto in cielo ogni mattina:
e fin dall’alba ecco il vento in servizio
a preparargli una regal cortina,
a cui con estro immaginoso ingègnasi
a dar novella foggia; e ne combina
spesso di belle assai: rosse, con aurea
frangia o d’argento con purpurea trina.
Sul vespro poi, nuovo apparato! Gli uomini
soglion tra loro chiamar pazzo il vento:
forse perchè si pensa che non debbono
costar fatica alcuna, alcuno stento,
que’ suoi servizi; ma, se gli si sbandano
le nubi, e il Sol se ne va via scontento?
Se ogni villan vuoI acqua sul proprio
campicello, e lui su pel firmamento,
gira e rigira, non trova una nuvola,
quando poche sarebbero anche cento?
Luigi Pirandello