Nella decorsa notte, in Alatri, ambito predisposto servizio, teso ad infrenare il fenomeno dell’assunzione dell’alcool soprattutto da parte dei più giovani, ove hanno partecipato 5 pattuglie supportate da altre 3 appartenenti alla Compagnia Intervento Operativo dell’8° Battaglione Carabinieri Lazio di Roma, per un totale di 20 uomini, hanno generalizzato nei luoghi della “movida” cittadina nr.108 persone, controllati nr.42 veicoli, e 3 esercizi pubblici. In particolare l’attenzione è stata rivolta ad alcuni locali del centro storico, ove erano presenti centinaia di ragazzi, in cui i militari hanno trovato alcune situazioni “critiche”, soprattutto nei vicoli adiacenti a quei locali, trasformati in “vespasiani” di fortuna, poiché – a dire degli avventori – i servizi igienici dei locali, a volte anche chiusi, non riescono a soddisfare le esigenze fisiologiche, questo provoca dei veri rivoli di urina che scendono a valle, mettendo in pericolo l’igiene pubblica.
Nel corso dell’operazione, i militari dell’Aliquota Radiomobile deferivano in stato di libertà, per guida in stato di ebrezza alcolica, due persone del luogo, sorprese alla guida delle rispettive autovetture in evidente stato psico-fisico alterato dall’assunzione di sostanze alcoliche. Le stesse sottoposte ad accertamenti tecnici, evidenziavano un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalle vigenti normative. I documenti di guida venivano pertanto ritirati ed inviati alla Prefettura di Frosinone per la relativa sospensione.
Ambito medesimo servizio, i Carabinieri della Stazione CC di Alatri sorprendevano, lungo le vie del centro storico, un 23enne del luogo che, in preda ai fumi dell’alcool, infastidiva gli altri passanti. Lo stesso veniva deferito in stato di libertà per ubriachezza molesta.
Sono anche in corso accertamenti finalizzati a verificare l’occupazione del suolo pubblico di alcuni locali ubicati nel centro storico che richiamano centinaia di ragazzi anche dall’hinterland.
(Immagine di copertina tratta dal web)