Club Basket Frascati – Pallacanestro Sora 82-86
Parziali: 22-18 / 15-17 / 15-25 / 30-26
Frascati: Bellini n.e., Cammillucci 20, Monetti 27, Mulé 2, Romanazzo 15, Villotta n.e., Papalotti 8, Blomberg 2, Pannozzo 0, Ferrante 7; Coach: Mocci
Sora: Jonikas 18, Fiorletta 0, Ferrari 0, Tatangelo 0, Boffelli 28, Botticelli 12, Martini 7, Porretta 0, Iannarilli 2, Fontana 19; Coach: Polidori; Ass.All. Basile/Incelli
Arbitri: sigg. Gammella di Ardea e Bova di Roma
Ci eravamo lasciati con un comunicato pre-partita dove la Pallacanestro Roscilli Sora dichiarava di voler chiudere il conto con Frascati in Gara 2, provando a giocarsela in una partita tiratissima con un avversario sicuramente molto molto determinato.
Ovvio che nelle dichiarazioni si debbano usare espressioni dalle quali deve trasparire positività e grande convinzione, ma del fatto che il confronto con il BK Frascati sarebbe stato ostico ne era convinto da tempo il GM Iannarilli: ” che la vittoria sarebbe stata molto difficile da bissare e se anche ci fossimo riusciti sarebbe stata un’impresa, perché quando nei playoff vinci fuori casa è sempre un’impresa! Ci tengo a ribadire che la vittoria non era per me scontatissima perché i playoff, storicamente, mi hanno insegnato che brutta bestia sono nel bene e nel male: la differenza la fa, soprattutto , la mentalità con la quale li si affrontano. Sicuramente la serie con Frascati è stata molto utile per cominciare a creare e forgiare la nostra giusta mentalità da playoff che ora va affinata ed aggiustata, ma la soddisfazione di vedere una buona alchimia del gruppo è innegabile”.
Nonostante la vittoria la prestazione dei bianconeri è classificabile in chiaroscuro, merito sicuramente anche di un avversario che sin dalla palla a due ha approcciato la partita con maggiore decisione e forte motivazione .
I ragazzi di Mocci si sono subito portati avanti nel punteggio, grazie a Cammillucci e soprattutto Monetti, forse sottovalutato dopo la gara disputata da quest’ultimo al Palabasket Aldo Di poce in gara 1. I bianconeri fanno un gioco macchinoso riuscendo comunque a limitare lo svantaggio a -4 dopo il primo periodo di gioco.
Nella seconda frazione i padroni di casa mantengono la stessa pressione, ma i bianconeri riescono comunque ad imporsi nel parziale portandosi a -2 ( 37-35).
L’intervallo lungo serve soprattutto a scorrere i primi due quarti, rivedere e correggere gli errori e trovare la chiave di volta per sovvertire l’esito del campo. Papalotti e compagni non mollano una palla, riuscendo a portarsi avanti di ben 14 punti, ma a quel punto la Roscilli Sora sale in cattedra prende le redini del gioco, colmando il gap e poi sorpassando, archiviando un parziale a favore che si rivelerà fondamentale (53-60).
Gli ultimi dieci minuti sono decisivi per entrambe le formazioni e dunque sale l’agonismo con una frazione di gioco dove si segnerà moltissimo, con il vantaggio che si sposterà continuamente sul tabellone del punteggio. Gara proibita ai deboli di cuore che alla fine vede prevalere la Pallacanstro Roscilli Sora che passa in semifinale.
Coach Polidori, esigente e perfezionista ha voluto così commentare dopo la partita. “L’unica cosa positiva vista ieri sera a Frascati è stato il passaggio in solo due gare alla semifinale. Riconoscendo tutti i meriti possibili alla gagliarda e prevedibile ottima prestazione del Basket Frascati debbo constatare che noi abbiamo fatto più di un passo indietro rispetto al solito. Difesa evanescente, attacco confusionario, pochissima concentrazione e soprattutto atteggiamento sbagliato.
E’ circa un anno che stiamo alacremente lavorando per raggiungere un obiettivo importante per la Pallacanestro Sora e per la Città e non mi posso permettere e i ragazzi non possono permettersi che si affrontino le gare in maniera così sciatta. Abbiamo rincorso l’avversario per molti minuti e quando siamo riusciti ad andare ben 13 punti sopra ci siamo di nuovo sciolti come delle candele pensando che la pratica era già archiviata. Se pensiamo di essere dei fenomeni, o dei campioni arrivati ai quali tutto è concesso sbagliamo di grosso, occorrono UMILTA’ e CONCENTRAZIONE nell’affrontare qualsiasi avversario che ci si porrà di fronte fino alla fine del torneo. E’ mio costume non entrare negli spogliatoi al termine di una gara ma mercoledì sono venuto meno anche a questo mio principio per chiarire in maniera forte e forse brutale quale è la strada da percorrere se effettivamente vogliamo terminare al meglio la stagione.
Spero che tutti i ragazzi abbiano capito la lezione perché non ho nessuna voglia di rivedere quello che si è visto a Frascati. Il riposo previsto ci farà bene sia fisicamente che mentalmente, sabato faremo un’ attenta analisi video per comprendere bene le nostre mancanze e poi in palestra cominceremo il reinserimento a tempo pieno di Stefano Laudoni che dal prossimo turno sarà abile arruolato”.
Ora non resta che aspettare per conoscere il prossimo avversario della Pallacanestro Roscilli Sora, tra la Cestistica Civitavecchia e la Pallacanestro Alatri (quest’ultima conduce 1-0), nell’attesa siamo certi che i bianconeri “pagheranno pegno” con sessioni di allenamento impegnative…come sempre del resto!
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