Il caso sollevato dal comitato degli avvocati del comprensorio di Sora ha portato i suoi frutti.
Il Comune di Sora ha fatto proprie le istanze di tutti gli avvocati del sorano che, attraverso il comitato, hanno svolto un accurato lavoro d’equipe, in sincronia con l’Ente, al fine di ritardare quanto più possibile la chiusura delle attività giudiziarie del Foro di Sora, in attesa che la Consulta si pronunci sulle sollevate eccezioni di incostituzionalità della legge.
Ed ecco che un primo risultato è stato ottenuto.
Il Tar di Latina, infatti, in data odierna, ha sospeso, con decreto monocratico n. 154/2013, l’efficacia dei provvedimenti del Presidente del Tribunale di Cassino con cui stabiliva la chiusura anticipata della Sezione di Sora.
Quella della soppressione delle sezioni staccate dei Tribunali -si ribadisce- è un taglio lineare senza senso che contribuirà ad accumulare ulteriori lungaggini e ritardi nelle sedi centrali dei Tribunali accorpanti oltre che un dispendio insensato di costi aggiuntivi.
Gli Avvocati di Sora e del suo comprensorio non ci stanno.
Il neo comitato ha valutato tutte le azioni necessarie per rallentare la dichiarata fine del Tribunale di Sora ed ora può rallegrarsi nel risultato positivo ottenuto con il ricorso “pilota” presentato dal Comune di Sora, la cui udienza è ora fissata al 6 giugno, cui stanno per seguire altre azioni giudiziarie immanenti.
Gli avvocati ne hanno fatto una questione di dignità oltre che di tutela della prestigiosa e vetusta Istituzione giudiziaria , la cui presenza onora l’intero territorio.
La ns. Sede Giudiziaria, infatti, di modeste dimensioni ma preziosa, ha tutto il diritto di essere difesa, in attesa che si chiarisca il senso e la legittimità della riforma in atto.
Il consiglio forense di Cassino, a cui gli Avvocati di questo Mandamento di Sora sono parsi a volte “apatici” ed a volte “diffusori di fumo”, ha ancora tutto da dimostrare nei fatti, soprattutto il fermo convincimento che, al 13.09.2013, ci potrà essere a Cassino un Tribunale in grado di dare risposte e servizi efficienti ad un’utenza maggiorata del carico proveniente dalle Sezioni di Sora e Gaeta ed in ultimo – di lì a poco – anche dai Giudici di Pace soppressi nell’ambito del Circondario. Ai colleghi ed illustri rappresentanti del consiglio, da cui ci si aspetta vera solidarietà, si rivolge appello di incoraggiamento, chiedendo loro, nel contempo, maggiore rispetto nella certezza che il tempo sarà galantuomo. Ritenendo che la mediazione ed il buon senso, in casi del genere, aiutino più delle inutili e gratuite intemperanze.
Di fatto gli avvocati del Sorano hanno già incassato la solidarietà delle associazioni dei commercianti, preoccupati delle ricadute economiche su un territorio già martoriato che, dopo la paventata chiusura del Tribunale, vedrebbe soppressi la Tenenza della Guardia di Finanza, L’agenzia delle Entrate ed il Commissariato di Pubblica Sicurezza, nonché ci sarà il ridimensionamento del Comando dei Carabinieri.
Il Comitato degli Avvocati della Sezione Distaccata di Sora, che sinora ha preferito lavorare in silenzio, è pronto, dunque, a fare “chiasso”, senza mai però perdere il decoro personale ed il rispetto del prossimo, in particolare dei colleghi Avvocati.
Ci si rammarica del fatto che, su altri fronti, ci si agiti eccessivamente senza alcuna valida ed apparente ragione.