La scorsa notte, in Monte San Giovanni Campano, i militari del NORM della Compagnia di Sora, durante un predisposto servizio teso a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, traevano in arresto per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, un 23enne avente già precedenti dello stesso tipo e la madre 50enne, già censita per reati finanziari e contro il patrimonio. Nel medesimo contesto veniva tratto in arresto per violenza e resistenza a P.U. anche il padre 49enne, anch’esso già censito per reati contro i patrimonio e reati finanziari.
A seguito di attività info-investigativa, i militari operanti procedevano a perquisizione personale e domiciliare a carico di madre e figlio, la quale permetteva il rinvenimento di sostanze stupefacenti di vario tipo, già confezionate e divise in dosi, abilmente occultate dagli arrestati in vari nascondigli dell’abitazione:
– grammi 82 di marijuana;
– grammi 19 di hashish;
– grammi 24 di crack (80 dosi);
– grammi 15 di cocaina (49 dosi);
– euro 1.185 in banconote di vario taglio (quale provento dello spaccio);
– materiale vario da taglio e confezionamento.
Durante le operazioni di perquisizione, rientrava in casa il padre del giovane il quale, all’improvviso, si scagliava violentemente contro gli operanti, procurando ad un militare lesioni tali da richiedere le opportune cure presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sora. L’immediata reazione dei Carabinieri permetteva di neutralizzare l’uomo e trarlo in arresto.
Quanto rivenuto, veniva sottoposto a sequestro e tutti e tre gli arrestati, al termine delle formalità di rito, come disposto dall’A.G. venivano ristretti presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari.