Nelle ultime ore, lungo le strade di Sora, sono comparsi alcuni manifesti poi rivelatisi abusivi e dunque prontamente identificati come tali con gli appositi sigilli comunali. Tuttavia, a prescindere dall’abusività del metodo di comunicazione, è quantomeno utile riflettere sul messaggio che si è voluto dare. ‘ e la Pasqua Vivente Sorana dov’è?’: questa la scritta sulle affissioni, scaturita, evidentemente, dalla sostanziale assenza di manifestazioni pasquali organizzate dal comune. Un sentimento di frustrazione che, con tutta probabilità, è stato acuito da quanto affermato alcuni giorni fa dall’assessore Petricca, che ha paventato un’estate senza manifestazioni di rilievo a causa della mancanza di fondi, oltre che dall’interruzione delle attività di diverse associazioni da tempo operanti in questo campo sul nostro territorio. Una città senza eventi e senza cultura è una città che non cresce: siamo certi che anche nel palazzo municipale ne siano pienamente consapevoli, e dunque, nell’augurare a tutti buone feste pasquali, esprimiamo la speranza che si riescano a trovare rimedi adeguati nell’immediato futuro. Del resto, da chi ci amministra ci attendiamo soluzioni, e non semplici constatazioni della realtà.