Riceviamo e pubblichiamo :
Verbale del 27\07\2016
Alle ore 10:50 sono presenti:
. Per l’AIPES Il Presidente Ottaviani Maurizio e il Direttore Generale Tartaglia Emilio
. Per la CISL la Dott.ssa Romano Alessandra
. Per la FNP CISL Damiani Rodolfo e Iafrate Vittorio
. Per la FPL UIL Ricci Ricci Angelo
Il Direttore Tartaglia comunica il raggiungimento dei risultati attesi a seguito della sua nomina, e che nel mese di Giugno è stato pagato ogni genere di debito nei confronti di terzi oltre un attivo in banca grazie al sostegno della Regione.
Il Presidente Ottaviani illustra le novità di che sono state messe in campo e che vanno considerate per la loro importanza.
In primis l’approvazione della Legge Regionale sui servizi sociali, la quale rafforza il coinvolgimento del Sindacato in fase di concertazione e fornisce la garanzia ai cittadini per una pari dignità.
Poi va ricordato che la Regione con la DGR 384/2016 ad oggetto L. R. 38/96 articolo 47. Individuazione degli ambiti territoriali per la gestione associata da parte degli enti locali degli interventi e dei servizi socio assistenziali, compresi quelli di sostegno per l’inclusione attiva delle persone in condizioni di vulnerabilità, finanziati con le risorse del fondo nazionale di cui all’articolo 1, comma 386 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha deliberato:
a) di confermare, nelle more dell’approvazione del nuovo Piano socio – assistenziale regionale, in corso di elaborazione, l’articolazione territoriale degli ambiti sociali come definita con la D.G.R. 136/2014 e, ribadita nel 2015, con la D.G.R. 585, a fronte anche del processo complessivo di riorganizzazione che ha interessato i distretti sanitari e che, in alcuni casi, ha comportato un disallineamento;
b) di stabilire che gli ambiti territoriali sociali di cui sopra, provvederanno:
– alla predisposizione dei Piani Sociali di Zona per l’anno 2016;
– alla gestione associata degli interventi di sostegno per l’inclusione attiva delle persone in condizioni di vulnerabilità, finanziati con le risorse del Programma Operativo Inclusione, a supporto dell’attuazione del programma Sostegno Inclusione Attiva (SIA).
Inoltre non può sfuggire il nuovo Decreto legislativo 50/2016 che ha modificato il Decreto sugli appalti sostituendosi al 163.
Infine la DGR 223 che delega ai distretti la regolamentazione sull’assistenza domiciliare, e che a tutt’oggi non è operativa.
Il presidente sottolinea che l’AIPES gestisce servizi rientranti nei LEPS (Livelli Essenziali di Prestazioni Sociali) cosi come individuati dalla normativa nazionale e regionale e che i servizi erogati si caratterizzano per una notevole rilevanza sociale la cui interruzione comporterebbe un pregiudizio che ricadrebbe interamente su fasce particolarmente deboli;
Ricorda che l’applicazione della DGR n. 136\2014 definisce come prioritario l’obiettivo di evitare l’interruzione dei servizi sul territorio, per dare continuità all’ azione a sostegno degli utenti e per permettere alle istituzioni locali di programmare gli interventi e che la gestione in forma associata dei servizi sociali sul territorio comporta, da un punto di vista finanziario, unicamente la corresponsione da parte dei comuni associati di una quota di partecipazione per la copertura dei costi di gestione dell’ente, mentre i costi dei servizi sono finanziati interamente dalla Regione Lazio e chiede ai sindacati di considerare queste motivazioni quale continuazione dei servizi in essere.
Alessandra Romano si dice fermamente convinta della necessità di un nuovo welfare sempre pronto a rispondere a bisogni complessi ed in continuo mutamento e che ritiene l’Aipes un ente in grado di rispondere adeguatamente.
Ricci da parte sua afferma di aver sempre presente il ruolo del Consorzio e di apprezzarne le qualità organizzative.
Continuando il suo intervento Ottaviani illustra i principi del Sia (sostegno all’inclusione attiva) e l’importanza di fare squadra al fine di informare tutta la cittadinanza ed in particolare gli aventi diritto.
Le parti hanno da sempre condiviso le progettualità in essere pertanto esprimono parere favorevole alla prosecuzione dei servizi contenuti nel piano di zona così come predisposto negli anni precedenti senza modifiche auspicando l’avvio di una nuova fase programmatoria nel breve periodo così da razionalizzazione e migliorare il piano regolatore sociale del Distretto “C” di Sora
Aipes insieme a CGIL, CISL e UIL stanno lavorando per porre in essere le migliori strategie possibili nelle politiche sociali e oggi sono in prima fila per informare i destinatari del SIA (Sostegno Inclusione Attiva), che consentirà alle famiglie con presenza di almeno un minorenne o una perona disabile o una donna in stato di gravidanza, al fine di rendere più agevole la presentazione delle domande che potranno essere presentate dal prossimo 2 settembre (Si precisa che il beneficio è concesso solo ed esclusivamente con la presentazione dell’ISEE, inferiore o uguale a tremila euro)
Le parti si auto convocano nei prossimi giorni per programmare l’avvio del SIA.