Avrebbe cercato di violentare una quindicenne davanti alla madre di lei che non si sarebbe opposta. È questa l’accusa con cui un 33enne marsicano, pluripregiudicato, è finito in Tribunale per tentato stupro, insieme alla madre della ragazzina. Lesioni personali aggravate e concorso in tentata violenza sessuale ai danni di un minore i reati contestati.
La vicenda, arrivata in questi giorni davanti ai giudici, risale al 2009 quando la 15enne, anche costretta a spacciare e ad assistere ai rapporti sessuali che la madre aveva in casa con diversi uomini, venne minacciata dal 33enne che aveva cercato già altre volte di violentarla, mentre il genitore, invece di difenderla, la picchiava.
Nel corso dell’ultimo episodio di aggressione la ragazza, però, era riuscita fortunatamente a fuggire e a trovare il coraggio di raccontare tutte le violenze subite.