Pastori superstar al piazzale Santa Maria di Civita d’Antino, dove l’evento organizzato dalla Pro Loco per rilanciare un vecchio mestiere ha incantato grandi e piccini. Nel borgo medioevale, che stregò Kristian Zahrtmann e la folta colonia di artisti scandinavi, l’arte pastorale ha fatto vivere una giornata d’altri tempi culminata nella degustazione di formaggio, ricotta e altri prodotti locali, tutti “fatti a mano”, super apprezzati dai visitatori giunti dalla Marsica e dal Sorano.
La giornata all’insegna delle vecchie tradizioni ha preso il via con l’apertura del mercatino dei prodotti locali ed è entrata nel vivo alle 11 con l’inizio della mungitura, primo atto dell’antichissimo rituale di produzione del formaggio che ha mandato in estasi i bambini. Al termine dell’affascinante “processo produttivo” dei pastori Enrico Cerroni, Domenico Panella “Fifotta”, Pietro Di Cesare, Armando Di Cesare, Raffaele Cerroni e Alberto Di Cesare, nel Piazzale Santa Maria, circondato dagli scenari mozzafiato della Valle Roveto, i volontari della Pro Loco hanno dato il là alla degustazione di formaggio e prodotti locali.
La buona affluenza di visitatori, saliti all’antica “Antinum” nonostante il rischio pioggia, sancisce la riuscita dell’evento e spinge la Pro Loco presieduta da Tonino Di Cesare a raddoppiare gli sforzi per far riscoprire il vecchio mestiere, ma soprattutto l’antico borgo medievale ricchissimo di storia e cultura. Archiviato con successo il primo evento, dove è mancata solo la visita guidata al Museo Archeologico, alla Torre dei Colonna e al Cimitero Napoleonico, rinviata per il maltempo pomeridiano, i volontari dell’associazione culturale pensano già ai nuovi appuntamenti dell’estate 2016: la festa della trebbiatura, il palio dei rioni e inquadrando paesaggi.