di Gianni Fabrizio
Il 10 marzo ricorre il 20° anniversario della morte di mons. Dino Facchini, già cancelliere della Curia dell’allora diocesi di Sora, Aquino,Pontecorvo. Una figura di sacerdote e di uomo ancora molto presente nella mente e nel cuore di tanti sorani, e non solo, che lo hanno avuto amico, confessore, educatore, insegnante, confidente. Sempre attento ed aperto con tutti viene ricordato per la sua mitezza, cultura e disponibilità. Fu continuamente ed amorevolmente seguito dalla fedele sorella Assuntina. Proverbiale l’uso che faceva della sua inseparabile bicicletta, con il rotondo cappello da prete, il “saturno” appunto, ed il “ferraiolo”, il copriabito plissettato indossato dai sacerdoti dell’epoca. Don Dino concludeva la sua vita terrena all’età di 74 anni, era nato nel 1921, ed anche quella di sacerdote, ricca di umanità e di preghiera, avendo ricevuto la consacrazione il 5 agosto 1945. Di lui è anche stato detto che la sua “fu una vita spesa a servizio della Chiesa e in modo particolare dei giovani della ‘Giosuè Borsi’, l’associazione della gioventù cattolica della Cattedrale di Sora. Fu canonico, cancelliere della Curia dal 1946 fimo alla morte; fu un consigliere saggio e prudente, soprattutto dei sacerdoti all’inizio della loro vita pastorale, cappellano della chiesa della Madonna della Pace, di Valfrancesca, della Clinica ‘Villa Gioia’ e soprattutto della cappellania del Cimitero Comunale di Sora. Per questo il cappellano, don Mario Zeverini ed i collaboratori, invitano amici ed estimatori e quanti lo hanno conosciuto a ricordarlo, nel ventesimo anniversario, con la solenne Eucarestia che sarà celebra nella chiesa madre del cimitero, domenica 13 marzo alle ore 8.