CRONACA

SORA – DUE GIORNI DI PIOGGE E LE STRADE SI RIEMPIONO DI BUCHE

E’ più di un anno che in prossimità dell’incrocio di Via Ancona sono presenti questi crateri (come potete notare dalle foto) i quali oltre ad ostacolare il parcheggio delle auto, sono rischiosi poiché possono provocare ingenti danni alle automobili in transito”.

Questa la denuncia di un cittadino sorano, residente nella zona delle ex “Baracche”, più precisamente in Via Ancona, che ha deciso di rivolgersi alla redazione di SoraWeb per esprimere la sua esasperazione.

Molto spesso il nostro giornale tratta casi del genere e, come è evidente, bastano un paio di giorni di pioggia per assistere al moltiplicarsi di buche e voragini varie nelle strade cittadine. Risulta altrettanto evidente, a questo punto, come chi di dovere non sia in grado di tamponare con prontezza queste emergenze che, se all’inizio sono di poco conto, con il passare del tempo possono realmente creare seri pericoli.  Davvero i cittadini devono essere costretti a “rattoppare” le buche nelle strade armandosi di buona volontà e affidandosi al fai da te? A cosa servono i contributi versati al Comune? Sarà pur vero che i lavori di rifacimento complessivo del manto stradale non sono considerati dalla normativa italiana come spesa d’investimento, bensì spesa di manutenzione e che, in quanto tali, non sono finanziabili dalla Cassa Depositi e Prestiti – e quindi di più difficile reperimento – ma è vero allo stesso modo che un’amministrazione che abbia a cuore la sicurezza delle strade della città ha il dovere di intervenire per tempo con accurate operazioni di ricognizione, evitando di ricorrere alle solite giustificazioni.