POLITICA

SORA – IL CONSIGLIO APPROVA RIDUZIONI E AGEVOLAZIONI PER LA TARI

Si è tenuta ieri sera, presso la Sala Consiliare del Comune di Sora, la seduta del Consiglio Comunale, iniziata con la comunicazione da parte dell’Assessore Agostino Di Pucchio riguardo due modifiche sul regolamento Tari: la prima, sulla produzione di rifiuti speciali non assimilati, estendendo agli studi medici l’abbattimento della superfice del 50% (sempre che si dimostri di smaltire i propri rifiuti speciali attraverso una ditta specializzata); la seconda, sulla riscossione: tale modifica prevede che nel caso in cui le date di scadenza delle rate del ruolo principale coincidano con quelle del ruolo suppletivo, possono essere pagate nei 30 giorni successivi; delibera approvata con immediata esecutività con 9 voti favorevoli dai consiglieri della maggioranza e 6 contrari dalle file dell’opposizione.

In merito al Bilancio Preventivo 2016 – Approvazione Piano finanziario Servizio Raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani per l’anno 2016 , l’Assessore Di Pucchio ha spiegato le modalità per il calcolo della tariffazione TARI. La determinazione della copertura del fabbisogno è determinata in 4 milioni 737.000 euro nel 2016 mentre il costo della Tari della 2015 è stato di 4 milioni 927.000 euro con una riduzione di circa 190.000 euro che porterà a delle riduzioni in bolletta. In merito alla questione, il consigliere Iula ha chiesto se nel conto finanziario è stata prevista la voce del risparmio complessivo derivante dal completamento della raccolta porta a porta, come annunciato più volte dall’Amministrazione, in termini di risparmio per le casse dei cittadini. A questa domanda, l’Assessore al Bilancio ha risposto che un grande risparmio è già in corso dall’inizio della raccolta differenziata, quantificabile solo gradualmente nel tempo.

Sempre dalle file della minoranza, il consigliere Ascione ha esternato lamentele pervenutegli da alcuni cittadini riguardo i furbetti che, nei condomini gettano, i rifiuti nei cassonetti altrui, ricevendo chiarimenti da Orlando Pizzuti membro dell’Amministrazione dell’Ambiente SPA sulle modalità di raccolta e segnalazione. Gli animi si sono surriscaldati dopo l’intervento del consigliere Baratta sui ritardi dell’amministrazione in merito all’inizio della raccolta differenziata e sul fatto che i cittadini sorani hanno pagato di più l’immondizia a causa di questa inefficienza. Gli fa eco il consigliere De Donatis, il quale attacca il Sindaco in merito ad una dubbiosa gestione di appalti, mancanze nella raccolta differenziata, sporcizia nelle strade e lacune nelle opere pubbliche. Il Primo cittadino risponde dicendo che tutti i ritardi di oggi sono dovute a mancanze della precedente Amministrazione. La delibera viene approvata con immediata esecutività con 9 voti favorevoli dai consiglieri della maggioranza e 7 contrari dalle file dell’opposizione.

In merito alle riduzioni TARI annunciate da DI Pucchio, queste sono così ripartite: un nucleo familiare con 1 componente avrà una riduzione di 36 euro, con 2 componenti 25 euro, con 3 componenti 35 euro, con 4 componenti 30 euro, con 5 componenti 11 euro, con 6 componenti 24 euro, per quanto riguarda le utenze non domestiche c’è una riduzione per i negozi di 28 euro, artigiani 83 euro, pizzerie 24 euro, ristoranti 75 euro e attività industriali 69 euro.
Tra gli obiettivi perseguiti dall’Amministrazione maggiori efficienze e servizio porta a porta in tutto il Comune, come se non dovesse essere già garantito. Al momento della votazione, inoltre, si è levata la protesta del consigliere Ascione, a causa delle commissioni convocate in orari poco congrui.

Infine, si è passati alla discussione sul Piano dei Dehors, ovvero le regolamentazioni per le attività sull’installazione di spazi esterni e temporanei al di fuori della propria attività. Il piano è presentato dal Consigliere Celso Costantini, duramente attaccato dalla minoranza che, in maniera compatta, lamentava la poca discussione sulla redazione di tale piano, accusando Costantini e la maggioranza di poca collaborazione. Netta anche la presa di posizione del candidato a sindaco De Donatis sulla poca collaborazione tra le due fazioni amministrative nella redazione del piano che, comunque, viene approvato con 9 voti favorevoli e 5 contrari, dopo l’abbandono dell’aula da parte di Iula e Caschera.