I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Pontecorvo, congiuntamente ai militari della Stazione Carabinieri di Ceprano, al termine di attività investigative finalizzate al contrasto delle rapine perpetrate nel basso frusinate, davano esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare in carcere, emessa il 24 febbraio 2016, dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, nei confronti dei sottonotati indagati, poiché ritenuti responsabili dei reati di “concorso finalizzato alla rapina aggravata, porto di illegale di arma clandestina completa di relativo munizionamento e ricettazione”:
– R. S., 26 enne residente a San Giovanni Incarico (Fr);
– N. A., 28 enne residente a Monte San Giovanni Campano (Fr);
– F.C., 20 enne residente a San Giovanni Incarico (Fr);
– C.V., donna 28 enne residente a Piglio (Fr);
– S.A.M.A.E., 30 enne egiziano residente a Ferentino (Fr).
Nella circostanza, l’Autorità Giudiziaria procedente, condividendo i gravi indizi di colpevolezza acquisiti nel corso delle indagini preliminarmente svolte dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Pontecorvo che consentivano l’arresto in flagranza di reato dei 5 rapinatori avvenuto nella serata del 15 febbraio 2016, a seguito della rapina a mano armata perpetrata in Casalvieri (FR), ai danni di un locale supermercato, reiterava la misura coercitiva nei confronti dei suddetti indagati, ritenuti responsabili di concorso continuato finalizzato alla perpetrazione delle seguenti rapine aggravate, rispettivamente perpetrate:
– 30 gennaio 2016, ai danni del Bar tabacchi ricevitoria, di Monte San Giovanni Campano (Fr), bottino Euro 1.000,00;
– 09 febbraio 2016, ai danni del Bar Holiday, di Ceprano (FF), bottino Euro 1.000,00;
– 11 febbraio 2016, ai danni della ricevitoria Tabacchi “Caldaroni”, di Arce (Fr), bottino Euro 2.000,00;
– 13 febbraio 2016, ai danni della ricevitoria Tabacchi “Buttarazzi”, di Monte San Giovanni Campano (Fr), bottino Euro 1.300,00.
I provvedimenti venivano notificati presso le Case Circondariali di Roma Rebibbia e Cassino, sedi ove i prevenuti sono attualmente ristretti.
(Immagine di repertorio)