(omniroma.it) – «La quasi totale assenza di piogge nella capitale negli ultimi due mesi (-91%) e le attuali temperature primaverili, di circa 6 gradi al di sopra delle medie stagionali, stanno sconvolgendo il ciclo naturale e rischiano di compromettere i raccolti del prossimo anno. Ci troviamo di fronte a peschi e susini fioriti con grande anticipo che potrebbero essere seriamente danneggiati da un ritorno alle normali temperature invernali. Inoltre, molti agricoltori lamentano forti infestazioni provocate dagli insetti patogeni che proliferano per effetto del caldo fuori stagione. Una situazione preoccupante che ha causato anche l’ondata di smog nelle città e che ricorda il disastroso 2007 quando un inverno particolarmente siccitoso determinò un pesante crollo dei raccolti per gli agricoltori». Lo afferma in una nota David Granieri, presidente di Coldiretti Roma e Lazio.