Bruno Arena è stabile, non si è ancora ripreso, ma le condizioni sono stazionarie.
Da giovedì 17 gennaio, il comico dei Fichi d’India è ricoverato al San Raffaele di Milano, dopo essersi sentito male alla fine della registrazione di una puntata di Zelig.
Subito dopo la corsa in ospedale, i medici gli avevano riscontrato un’emorragia cerebrale e lo avevano operato alla testa. L’intervento, fanno sapere, è andata a buon fine e ora Bruno si trova in rianimazione in stato di incoscienza, con prognosi ancora riservata.
Intanto, l’altra metà dei Fichi d’India, collega di lavoro e amicoMassimiliano Cavallari regala, a modo suo, un po’ disperanza attraverso un post su Facebook: «Oggi l’ho visto, ho mandato i saluti di tutti voi… gli ho stretto la mano e mi ha sorriso…. vigliacco…».
Messaggini di risposta a pioggia. I fan ci tengono a far sentire la loro vicinanza e affetto a Bruno e la pagina Facebook del duo comico è calorosamente invasa da piccole frasi di pronta guarigione e di incitamento a non mollare.
I colleghi e lo staff, a loro volta, ringraziano: «Bruno è fuori pericolo però non si hanno ancora notizie certe e per rispetto alla famiglia e a tutti voi vogliamo darvi solo notizie sicure! è un grande uomo con una forza incredibile… continuate a stargli vicino perché i fan sono sempre stati la nostra vera energia! Grazie mille a tutti amici!»
Ma per Bruno, arrivano anche manifestazioni d’affetto non virtuali: i tifosi della squadra di calcio del Varese gli hanno dedicato uno striscione: «Forza Bruno, non scherzare».
In segno di rispetto, la puntata di Zelig di lunedì 21 gennaio, registrata prima che Bruno si sentisse male, è andata in onda su Canale 5 senza lo sketch dei Fichi d’India. Inoltre, le prossime tappe del loro tour nazionale sono state sospese, ma riprenderanno non appena Bruno si sentirà meglio.
