di Mario Iafrate
L’incontro, al PalaGlobo Luca Polsinelli, contro i giovani del Club Italia era atteso per un immediato riscatto dell’imprevista sconfitta subita in terra pugliese contro l’ Alessano, con la consapevolezza di una partita non facile, contro una compagine che ha acquisito nel tempo una sua identità, non la squadra materasso che alcuni addetti ai lavori avevano pronosticato la scorsa estate. La Globo Sora, anche se accusa qualche incertezza di gioco e di condizione fisica (forse anche in vista dell’imminente impegno di Coppa Italia) vince la partita con il punteggio di 3 set a 1, e guarda con attenzione il turno di Domenica 17 che vede la trasferta di Vibo Valentia sull’insidioso campo di Siena.
Coach Soli, in partenza fa scendere in campo la Globo Banca popolare del frusinate Sora, con la seguente formazione: Fabroni in regia e opposto Hoogendoorn, al centro la coppia Sperandio-Festi, Rosso e Mariano di banda, con Santucci libero.Il Club Italia guidato da Mister Totire, schierava Zoppellari al palleggio, Argenta opposto, Zonca e Margutti in banda, centrali Di Martino e Galassi, con Piccinelli e Marta che si alternano nel ruolo di libero.
Nella prima parte del primo set le due squadre si fronteggiano con un sostanziale equilibrio, anche se in prossimità del tempo tecnico la Globo Sora commette qualche errore di troppo in attacco e si trova sotto con il punteggio di 10 a 12. Nella seconda parte del set il Club Italia si dimostra più concreto in attacco e meno falloso. Sul finale con un insidioso turno di battute di Sperandio e una serie di efficaci attacchi di Rosso la Globo si riporta avanti, ma sul finale del set si arriva ai vantaggi che gli azzurrini si aggiudicano con il punteggio di 30 a 28, nonostante l’infortunio di Margutti (sul 26 a 25) sostituito da Osah.
Nel secondo set, la Globo Sora riparte con determinazione lavorando con efficacia nel fondamentale della battuta (prima con Giglioli e poi con Fabroni) che mette in crisi la ricezione del Club Italia in particolare quella di Osah. La Globo continua a lavorare bene in tutti i fondamentali e giunge al tempo tecnico con il punteggio di 12 a 6. Nella seconda parte del set la Globo perde continuità nel cambio palla, anche a causa del buon lavoro a muro del Club Italia che riesce a rientrare nel set recuperando diversi punti e portandosi sul 22 pari. Tuttavia la Globo alla fine riesce ad imporsi e ad aggiudicarsi il set con il punteggio di 25 a 23.
Nel terzo set mister Soli opera un doppio cambio facendo scendere in campo Bacca al posto di un affaticato Mariano e Giglioli al posto di Festi. La squadra sorana mostra di nuovo efficacia nel fondamentale della battuta, guadagnando con Sperandio un buon vantaggio, ancora ai danni della fallosa ricezione di Osah. Tuttavia è lo stesso Osah a rendersi protagonista di un buon turno di battute che riporta la squadra romana a ridosso della Globo Sora. Quest’ultima torna a farsi sentire in battuta e giunge al tempo tecnico con il punteggio di 12 a 6. Nella seconda parte del set la Globo non mostra una buona continuità di gioco subendo il buon lavoro a muro degli azzurrini. Dopo aver conquistato un cospicuo vantaggio ancora grazie alla buona incisività della battuta, con gli attacchi di Bacca chiude il set con il punteggio di 25 a 17.
Nel quarto e decisivo set, la Globo Sora che è scesa in campo ancora con Bacca e Giglioli riesce a recuperare una buona qualità di gioco emancipandosi dal solo fondamentale della battuta. Il Club Italia cerca di opporsi lavorando bene in difesa ma mostrando diverse falle in ricezione. Dopo il tempo tecnico il Club Italia cerca di rimanere in partita con la battuta di Zonca, ma la Globo continua a giocare con determinazione e a migliorare il rendimento nel fondamentale dell’attacco nel quale spicca, sul finale, la prestazione di Hoogendoorn e si aggiudica il set con il punteggio di 25 a 20.
Il 20 Gennaio alle 20.30 la Globo Sora sarà impegnata nel quarto di finale di Coppa Italia, che la vedrà giocare in casa contro l’ostica Cantù.