Settimana impegnativa quella per la Polizia Ferroviaria di Cassino.
Gli Agenti si sono trovati, come spesso accade, a risolvere casi tra loro molto diversi:
hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un italiano che, a seguito di un controllo, li ha spintonati insultandoli; hanno ritrovato una ragazza maggiorenne e l’hanno convinta affinché chiamasse la madre che la cercava da due giorni.
Il fatto più eclatante è quello che si è verificato nel pomeriggio di domenica.
Sono circa le 17,30 quando all’interno della stazione ferroviaria di Cassino, ad attirare l’attenzione di una pattuglia della Polfer un cittadino nigeriano che indossa uno zaino da cui fuoriesce della sostanza ematica.
I poliziotti fermano l’uomo ed all’interno rinvengono un’ascia, tre coltelli e 30 chilogrammi di carne cruda a pezzi che, analizzata successivamente dalla ASL viene ritenuta non idonea al consumo umano.
Il nigeriano è stato denunciato per possesso di armi ed oggetti atti ad offendere.
