Dal consigliere comunale Fausto Baratta e dall’ex consigliere comunale Francesco De Gasperis, riceviamo e pubblichiamo:
In oltre quattro anni di disamministrazione tersigniana non rileviamo anche un solo tentativo, un’idea, una proposta sul tema drammatico della disoccupazione in città. Che dire poi dell’atteggiamento ondivago, incerto, a tratti opportunistico, del sindaco e della sua maggioranza di fronte all’attacco finale e distruttivo in atto contro il nostro presidio Ospedaliero? Per non parlare, ancora, dell’isolamento politico amministrativo nel quale, forse per la prima volta nella nostra Storia, è relegata Sora a causa dell’incapacità oggettiva di chi siede a Palazzo Volsci di instaurare e mantenere nel tempo saldi rapporti di collaborazione e “leale amicizia” con referenti ed istituzioni sovracomunali. E potremmo continuare, senza fine, con le altre perle della disamministrazione tersigniana: la chiusura del Tribunale, il forte ridimensionamento della Facoltà di Scienze della Comunicazione, il trasferimento di alcuni uffici sanitari nella vicina Isola del Liri, ect ect.
Insomma, la Premiata Ditta Tersigni ha fallito, e miseramente, la missione affidatale dai cittadini sorani nella primavera del 2011.
E’ tempo dunque di pensare, elaborare, progettare e costruire un’alternativa valida, forte, credibile che, in primis, eviti a Sora la peggiore, politicamente parlando, delle sciagure; vale a dire, la riproposizione della suddetta Premiata Ditta e dei suoi metodi vetusti e pericolosi di governo amministrativo.
Alla luce del costante e coerente lavoro di opposizione portato avanti durante questi anni in Consiglio Comunale, e al termine di una profonda e attenta riflessione, riteniamo che l’alternativa a questa disamministrazione possa e debba trovare fondamento e perno sul progetto proposto ed avanzato alcune settimane fa dal collega ed amico Roberto De Donatis.
Roberto non ha certo bisogno delle nostre credenziali o dei nostri elogi; le sue attitudini professionali e politico amministrative, le sue capacità di articolare ragionamenti corretti e supportati dalla ragione, e di proporli con determinazione nel merito ed eleganza nella forma, il suo essere persona perbene e mai incline agli affari di bassa bottega personali ed individuali, sono qualità e caratteristiche largamente riconosciute ed apprezzate dalla stragrande maggioranza dei cittadini sorani; e che ne fanno l’uomo giusto al momento giusto per riprendere il mano il futuro di questa nostra amata città.
Il progetto di Roberto De Donatis, inoltre, rappresenta, a nostro sommesso modo di vedere, una giusta sintesi fra la minima e necessaria esperienza politico amministrativa, da una parte, e l’ingresso sulla scena comunale di nuove energie, nuove idee e nuovo entusiasmo, dall’altra.
Noi ci crediamo; per tutto questo, sosterremo De Donatis aderendo alla sua piattaforma programmatica anche attraverso una nostra lista civica la cui composizione è praticamente in dirittura d’arrivo.