Alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora piace recitare sempre la stessa parte, quella di attrice protagonista, utilizzando sempre lo stesso copione, quello che l’ha portata alla vittoria dell’ottava gara consecutiva.
L’avversario di giornata al quale è toccato arrendersi dopo quattro set contro una determinata Globo è l’Exprivia Molfetta dell’ex Kay Van Dijk che nulla ha potuto neanche con i suoi 22 punti totali realizzati. Quello che si preannunciava essere un infuocato big match tra la seconda e la terza della classe si è attenuto alle aspettative offrendo ai 1000 spettatori del PalaGlobo uno show di altissimo livello immortalato dalle telecamere di Rai Sport che con il commento di Marco Fantasia, verrà trasmesso in differita martedì 15 gennaio alle ore 19,00 su Rai Sport 2.
Sora resta saldamente e solitaria sulla sua seconda piazza a sole quattro lunghezza dalla capolista Città di Castello che intende marcare stretta, e a ben sei di distanza dalla terza che resta Molfetta a parimerito con Atripalda. Mvp di giornata è ancora una volta lo schiacciatore Claudio Paris, vero trascinatore della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Allo starting players coach Ricci propone Paolucci in cabina di regia opposto Milushev, al centro la coppia Mazzone-Fortunato, Siltala e Paris in posto 4 con Romiti libero. Mister Cichello risponde dall’altra parte della rete con Saitta al palleggio opposto a Kay Van Dijk, Giosa e Giglioli al centro, Ippolito e Verhanneman di banda e Rizzo libero.
L’Indexa Group Match è aperto dal servizio di Giglioli e dall’ex di giornata, Kay Van Dijk che mette a segno il primo punto. Con il block di Saitta ai danni di Milushev, Molfetta prova subito a stabilire una distanza, quella del 2-4, ma arriva Mazzone e poi il riscatto a muro di Milushev su Ippolito per il sorpasso del 6-5. Altro mini break positivo di 3-0 per l’Exprivia che fa suonare la sirena del technical time out e contro break di Milushev da posto 4 e Paris in pipe per la parità dell’8-8. Sale punto a punto il tabellone con Van Dijk e Saitta di seconda intenzione che strappano l’11-14, e coach Ricci richiama i suoi in panchina. Nonostante i muri di Fortunato e Milushev, e gli attacchi di Mazzone e Siltala, Molfetta viaggia con due lunghezze di vantaggio fino al 17-19 quando in zona 1 è il turno di Van Dijk che con freddezza mette a segno due ace per il 17-22. La guida tecnica sorana prova a inserire Anzani al posto di Fortunato che va subito a segno per il 19-22 e ancora Paris per il 20-23. Ippolito regala ai suoi compagni la prima possibilità di chiudere il set e VanDijk non se la fa sfuggire passando tra le mani del muro a tre sorano. 20-25, 0-1 in fatto di conteggio set e la Globo che deve riordinare le idee per tornare ad affrontare un grande avversario.
Stessi sestetti in campo nel secondo parziale che Sora apre con l’ace di Paris. È sempre l’Exprivia a far suonare la sirena del primo stop obbligatorio con Ippolito per il 6-8. Mister Ricci richiama in panchina Milushev e al suo posto manda in campo Hendriks; Mazzone dal centro, Siltala in pipe e Paris murato out da Giglioli, pareggiano i conti, 9-9, per un altalenante equilibrio guidato a fasi alterne dall’ace di Paris e gli attacchi di Van Dijk e Hendriks. Al secondo technical time out i pugliesi sono tornati avanti 15-16 con Giosa e Ippolito ma Siltala si guadagna il cambio palla e Paris segna il nuovo vantaggio del 18-16. Ippolito interrompe nuovamente la serie positiva dei padroni di casa che però con le fresche energie di Hendriks possono mandare al servizio Adriano Paolucci. Si apre qui un parziale positivo lungo fino all’archiviazione del set con la battuta del palleggiatore sorano che mette in seria difficoltà i ricettori avversari che poi commettono molti errori anche sulla rete. 25-18 e la Globo riporta il match in parità con i sestetti in campo ora nelle condizioni di rifare di nuovo tutto da capo.
Nella prima frazione del terzo set la Globo mette a segno due mini break positivi che la portano per la prima volta a far suonare la sirena dell’8-4 grazie ai due ace di Siltala su Verhanneman. Rosicchia qualche punticino Molfetta con Giosa, ma Mazzone e Anzani, da poco subentrato a Fortunato, mettono a segno il primo di due break positivi che faranno volare Sora sul +8 del 17-9. Paris sale in cattedra e aiutato dai suo compagni mantiene in cassaforte le lunghezze di vantaggio. Kay e Verhanneman cercano di far rialzare la testa ai propri compagni e rosicchiano punticini che prontamente Paris e Milushev annullano nuovamente. Mazzone mura l’attacco al centro di Giosa per il 22-15 e poi costringe il muro pugliese all’out sul suo bellissimo attacco che archivia il parziale sul 25-17.
Sora passa in vantaggio per 2 set a 1 e torna in campo nel quarto con Anzani al posto di Fortunato. Stesso copione del parziale precedente con Paolucci e compagni che conduco il set viaggiando prima con 4 lunghezze di vantaggio all’8-4 e poi con il +8 del 16-8. I protagonisti di questa frazione sono Milushev e Paris in attacco e Anzani a muro oltre a qualche errore avversario. Dopo l’ace di Anzani per il 19-11 mister Cichello chiama il time out discrezionale a sua disposizione ma al rientro in campo ci sarà spazio solo per un attacco di Van Dijk perché Paris e Mazzone dettano le regole del gioco autografando punti e facendo scorrere i titoli di coda. Il match è chiuso da Siltala con un attacco potente murato out dalla prima linea pugliese su un delicato 25-14.
Si chiude 3-1 il big match tra Sora e Molfetta con Paolucci e compagni che festeggiano l’ottava vittoria consecutiva.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – PALLAVOLO MOLFETTA 3-1
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Paolucci, Milushev 15, Mazzone 11, Fortunato 1, Anzani 5, Siltala 14, Paris 15, Romiti (L), Patriarca (K), Marzola n.e., Hendriks 3, Scuderi, Gaudieri n.e.. I All. Daniele Ricci, II All. Giovanni Rossi. B/V 7, B/S 15, muri 11.
PALLAVOLO MOLFETTA: Saitta 3, Van Dijk 22, Giosa 5, Giglioli 2, Ippolito 12, Verhanneman 4, Rizzo (L), Morelli, Del Vecchio 1, Aprea, Mattei n.e.. I All. Juan Manuel Cichello; II All. Vito Avellis. B/V 5, B/S 14, muri 7.
PARZIALI: 20-25 (’27); 25-18 (’26); 25-17 (’27); 25-14 (’24).
ARBITRI: Montanari Massimo, Andreoni Luca.