Nel primo pomeriggio di oggi si presenta alle casse del supermercato un giovane, ben vestito, modi gentili, garbato con la cassiera e le porge sul banco la merce da pagare.
Superate le casse, però, scatta l’allarme antitaccheggio.
La giovane cassiera intima all’uomo di controllare se le fosse sfuggito qualcosa da pagare ma il giovane, anziché tornare verso la cassa, si allontana a fuga precipitosa.
La cassiera, per nulla intimorita, si pone al suo inseguimento insieme ad un poliziotto in borghese che stava effettuando delle compere nello stesso supermercato ed aveva assistito a tutta la scena proprio dietro il delinquente.
A quel punto la cassiera desiste dalla corsa ed ha la prontezza di dare all’operatore della Sala Operativa della Polizia di Stato, sulla linea 113, una descrizione dettagliata del malvivente, indicandone la direzione di fuga.
Scena da “guardia e ladri” con l’inseguimento che dura diversi minuti fino a quando il ragazzo, accerchiato dagli uomini delle Volanti, che raggiungono velocemente il luogo del misfatto, è costretto ad arrendersi.
Gli agenti lo perquisiscono e sotto la giacca trovano liquori di marca nascosti in un body, completo di tasche, dove il ladro aveva nascosto la merce rubata per un valore di quasi 300 euro, restituita ai legittimi proprietari.
Accompagnato negli uffici di Polizia il giovane ventiduenne, di origini rumene e residente a Roma, si scopre avere numerosi precedenti penali in particolare per reati contro il patrimonio commessi in diverse città d’Italia.
Il ragazzo è stato denunciato e nei suoi confronti adottato il provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio.
La denuncia di oggi conferma quanto importante sia attuare nella quotidianità il concetto di “Sicurezza Partecipata” per un binomio “cittadino-Polizia di Stato” vincente nella lotta contro il crimine.