Un’attività di monitoraggio delle persone ricercate è stata predisposta nei giorni scorsi sul territorio provinciale dalla Squadra Mobile di Frosinone. Ad attirare l’attenzione degli investigatori un nominativo segnalato dall’Ufficio Interforze SI.RE.N.E., operante nell’ambito dei Paesi aderenti all’accordo Shengen .
Si tratta di un cittadino rumeno a carico del quale risulta un mandato di ricerca europeo, emesso dall’autorità giudiziaria Belga, per la commissione di ”furti organizzati o con l’uso di armi”.
L’uomo è, infatti, una vecchia conoscenza della Squadra Mobile per essere stato indagato in precedenti operazioni antiprostituzione e di contrasto ai reati predatori .
Gli operatori di Polizia mettono in atto una serie di accertamenti per verificare se il pregiudicato rumeno sia ancora presente in provincia.
L’attività investigativa porta ad un’abitazione di Ferentino, possibile dimora dell’uomo.
Nella mattinata di ieri i poliziotti decidono di fare irruzione nella casa trovando conferme ai propri sospetti : il ricercato è proprio li. Il cittadino rumeno è stato dunque arrestato, in attesa dell’ estradizione.