Cresce la rabbia e lo sconcerto dei sorani nei confronti del degrado in cui versa la città.
In particolare, nelle ultime settimane, i cittadini si sono lamentati per la sporcizia e i rifiuti che ogni mattina invadono le zone del centro, da piazza Palestro al Lungoliri Cavour senza risparmiare Corso Volsci.
Lo scenario è quasi sempre lo stesso, bottiglie di vetro vuote o spaccate campeggiano lungo le strade, accanto a tracce di pipì e vomito, accompagnate da un olezzo non proprio gradevole.
I commercianti del centro sono costretti, loro malgrado, a ripulire tutte le mattine gli spazi antistanti le loro attività. “Per garantire un minimo di decoro, ognuno di noi fa quel che può. La mattina getto secchiate di acqua e sapone sulle tracce di pipì che trovo sistematicamente davanti al muro o sui gradini del negozio. L’altra mattina c’era addirittura una chiazza enorme di vomito.” – ha dichiarato il proprietario di un’attività sita in piazza Palestro- “Anche se non spetterebbe a me, lo faccio. E’ l’inciviltà di chi compie tali gesti che andrebbe punita“, ha concluso il commerciante.
In molti ritengono responsabili di un tale degrado l’Amministrazione e le Forze dell’Ordine per via di uno scarso controllo del territorio e della mancanza di tutela del decoro, così come non mancano coloro che affermano che gli unici colpevoli sono gli autori di gesti così incivili.
Su una cosa, però, il parere è unanime: “Non se ne può più!“. E’ questo ciò che pensano tutti i cittadini di Sora.