Tre settimane fa, Soraweb ha pubblicato il bellissimo video curato dall’architetto sorano Paolo Emilio Bellisario e da Davide Proietto Russo, nell’ambito del grande progetto M.I.A. (Mapping Identity through Architecture) che vede proprio in Sora la sua tappa numero zero.
Il progetto, già presentato dall’arch. Bellisario il 17 gennaio 2015 in occasione del convegno ‘Terremoto della Marsica’ tenutosi a Pescina (http://www.comune.pescina.aq.it/node/996) è stato recentemente illustrato anche a Sora in occasione dell’incontro “Stampa 3D e Coworking”, organizzato da Stefano Grimaldi, come anticipazione di un prossimo e più grande evento da strutturarsi in autunno.
Il video – clicca qui per vederlo – consente a chiunque di fare una passeggiata virtuale nella Sora che fu, prima che lo spaventoso terremoto del 1915 uccidesse migliaia di persone e radesse al suolo numerosi manufatti. Il video è solo un’anticipazione di un trailer ben più lungo, che sarà presentato integralmente in occasione del convegno.
Uno degli obiettivi dichiarati dall’arch. Bellisario è quello di “Custodire la nostra storia e la nostra cultura, rappresentando l’evoluzione di Sora nel suo rapporto complesso tra natura e azione dell’uomo. Sora M.I.A. si propone di raggiungere un pubblico che sia il più vasto possibile, concentrandosi sulla diffusione di un patrimonio strutturale che ormai non c’è più e che rischia ogni giorno di perdersi definitivamente nella memoria. Sarà anche l’occasione per riflettere sulle scelte urbanistiche compiute, in positivo e negativo, negli anni della ricostruzione e per creare un articolato database di informazioni utili per gli interventi futuri. Insomma: imparare dalla storia per pianificare l’avvenire”.
L’iniziativa sarà ‘condita’ anche da una grande sorpresa che Sora M.I.A. metterà a disposizione di tutti: attraverso la moderna tecnologia della stampa 3D, si sta procedendo alla realizzazione di modellini in diverse scale dei fabbricati che, prima del gennaio del 1915, erano parte integrante del centro storico di della città. Chiunque vorrà, quindi, potrà portare con sé un pezzo della Sora di un tempo. Qui di seguito, insieme ad alcune foto dei prototipi dei modellini, vi proponiamo anche l’interessante video della loro realizzazione, avvenuta grazie alla collaborazione con il Fab Lab Officine Giardino di Frosinone. Nei prossimi giorni, Soraweb svelerà ulteriori particolari dell’evento, che senza dubbio attirerà un flusso di interesse sempre crescente.
