Le ultime tappe della campagna informativa “Tra la gente, con la gente” si sono svolte nei quartieri della Selva, in data 27 giugno u.s., e dell’Agnone in data 11 luglio u.s.. In entrambe le tappe si è registrato una buon riscontro da parte dei residenti. È stato apprezzato, soprattutto, il fatto che, pur lontano da appuntamenti elettorali, c’è qualcuno che si preoccupa delle periferie e del bene di chi vi abita..
L’obbiettivo principale della campagna “Tra la gente, con la gente” è quello ascoltare i residenti e dare voce ai problemi da loro rappresentati, dei quali la politica si ricorda solamente a ridosso delle votazioni.
Negli ultimi incontri, sono stati vari i problemi rappresentati agli attivisti, in particolare:
– per il quartiere della Selva le principali criticità segnalate lo stato del manto stradale delle vie, le carenze dell’erogazione dell’acqua potabile, l’assenza di un’adeguata toponomastica, la mancanza della metanizzazione e delle fognature;
– per il quartiere dell’Agnone, invece, le criticità concernono l’urbanizzazione, soprattutto i residenti hanno descritto la pericolosità delle strade per l’assenza di marciapiedi e la scarsa illuminazione. Infatti, è stato segnalato che i marciapiede ed un’adeguata illuminazione arrivano fino ad un certa casa e non oltre.
Gli attivisti del Meetup “Amici del MoVimento 5 Stelle” hanno, inoltre, descritto alcune delle principali iniziative svolte a livello locale, fra queste: quelle in difesa dell’ospedale; contro la realizzazione della diga sul Liri; la richiesta di risoluzione del contratto con ACEA; la “Giornata della Salute”; la richiesta di maggior trasparenza all’Amministrazione comunale con la pubblicazione dei documenti previsti dalla vigente normativa; le criticità sollevate in merito alla raccolta differenziata, con le nefaste conseguenze sull’importo della Tassa sui Rifiuti.
L’impegno degli attivisti nell’affrontare i problemi della città insieme alle persone continuerà. Sora è una città che può rinascere ascoltando i cittadini e risolvendo i problemi delle periferie.