Mauro Tomaselli, consigliere comunale di Isola del Liri ed esponente di Forza Italia, ha organizzato oggi un sit-in di protesta presso l’ospedale ‘SS. Trinità’ di Sora, per sensibilizzare sul delicato tema dell’offerta sanitaria del nostro territorio. Di seguito il suo comunicato, nel quale invita alle dimissioni praticamente tutto l’establishment politico provinciale, colpevole, a suo dire, di aver avallato un atto aziendale estremamente penalizzante,
“L’atto aziendale e’ la continuazione delle macro aree. I nostri rappresentanti, andando a Roma, una volta eletti, hanno dimenticato sia da chi sono stati votati, sia la loro provenienza.
Mario Abbruzese prima vota le macro aree contro i cittadini ciociari poi si lamenta dell’atto aziendale quando il Sindaco di Forza Italia Ottaviani collegato alla sua componente ha votato a favore. Dopo Mario Abbruzzese, un altro grande attore è il Sindaco di Sora Tersigni (NCD), il quale prima ha fatto lo sciopero della fame, dopo la fiaccolata, e poi ha votato l’atto aziendale.
Abbiamo chiuso i piccoli ospedali Isola del Liri, Arpino, Atina etc., per ridurre gli ospedali di Sora, Cassino, Frosinone a dei cronicari.
I politici che dovrebbero rappresentare questo territorio e che sono alla maggioranza nel governo nazionale e regionale, politici quali l’On. Scalia (PD),Buschini, Fardelli, D. Bianchi, Mario Abbruzzese, prima approvano l’atto aziendale con i Sindaci a loro collegati come Antonio Pompeo, Vincenzo Quadrini, Ernesto Tersigni, Petrarcone, Nicola Ottaviani (Forza Italia), piano che prevede la chiusura dei posti letto, reparti, servizi, laboratori analisi e poi contestano il piano, cioè loro stessi.
L’ospedale di Frosinone è nel caos più totale: basti pensare che erano presenti in tutta la provincia quattro reparti di Urologia, oggi ce n’è uno solo all’ospedale di Frosinone, con appena 12 posti letto occupati sempre da pazienti con altre patologie. Non esiste poi una Chirurgia Pediatrica.
L’ospedale di Sora viene chiamato Polo Oncologico, quando il reparto gemello dell’Oncologia, l’Ematologia,e’ rimasto a Frosinone. Oltre alla mancanza di circa 400 posti letto per acuti previsti per legge, la cosa ancor più grave e senza senso è la chiusura dei laboratori analisi di Cassino e Sora (unico Polo Oncologico al mondo senza un laboratorio analisi e un reparto di Urologia).
Inoltre in questi ospedali ci sono i reparti di Rianimazione che necessitano dell’opera del laboratorio analisi per monitorare le terapie e le eventuali infezioni ospedaliere diffuse che sono una delle prime cause di morte dei pazienti oncologici.
Il sangue verrà trasportato tutto a Frosinone senza alcun risparmio. Hanno scambiato il trasporto del sangue come quello dei gelati, una VERGOGNA!!!!!! La qualità è la stessa?
Si vuole buttare fumo negli occhi dei cittadini aprendo le inutili Case della Salute che da un punto di vista qualitativo non porteranno alcun risultato e non potranno mai sostituire i posti letto per acuti che mancano; bastava guardare l’ospedale di Latina che ha una Neurochirurgia, Chirurgia Vascolare, Pediatrica etc.
Un augurio che vorrei fare a chi ha votato l’atto aziendale: di avere la fortuna di farsi curare in questi ospedali che sono privi di tutto.
DIMETTETEVI!!!!
Bisogna scendere nelle piazze per riprenderci i nostri posti letto e servizi.
La Foto è tratta da Facebook