Con la sconfitta in gara 5 di Semifinale Play Off cala il sipario sulla sesta stagione in Serie A2 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
È dura dopo una partita del genere ma soprattutto una stagione del genere, trovare le parole per commentarne a caldo l’epilogo, ma i veri condottieri non si sono tirati indietro e tra tutti i sentimenti che si possono provare in un momento del genere hanno avuto la forza da veri professionisti quali sono di analizzare la gara. “Non siamo riusciti a portare a casa il match contro Potenza Picena – dice coach Fabio Soli -, anche se il rammarico non può essere sicuramente solo su questa partita. Credo che uno dei momenti che più ci rimarrà in presso sarà quello dei match ball che non abbiamo saputo sfruttare al PalaPrincipi.
Dall’altra parte della rete abbiamo avuto una squadra, la B-Chem, che ha come cardine del proprio gioco la regolarità. Noi abbiamo condotto cinque match da leader per la qualità del gioco che siamo riusciti a esprimere, ma purtroppo abbiamo avuto dei cali di attenzione che con un avversario del genere non potevamo permetterci.
Faccio i miei complimenti al Volley Potentino per il passaggio del turno e ringrazio a gran voce il nostro grande pubblico del PalaGlobo per tutto il calore che ci ha messo. Il palazzetto era gremito come non mai e questo ci ha dato una grande mano, ci ha trascinato davvero. Dal punto di vista tecnico devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi, sorpattutto a Cittadino che ha dimostrato per l’ennesima volta di essere un grande giocatore molto legato alla maglia che indossa, non era in grandi condizioni ma è sceso comunque in campo dando il suo contributo.
Prima del match ero negli spogliatoi con i ragazzi e ho detto loro che queste sono partite che ricorderemo a prescindere dal risultato e che avremmo dovuto fare in modo di farlo essere quanto più positivo possibile. Mi dispiace tanto. Da allenatore so per certo che sono situazioni che bruciano molto ma possiamo dire con certezza che è stata una stagione stupenda perchè nonostante tutto abbiamo avuto grandi risultati in bellissime e difficilissime gare come ad esempio quella a Corigliano dove ho avuto la massima disponibilità da parte di tutti i ragazzi nei momenti di difficoltà. Sono molto soddisfatto dei miei atleti e di tutto l’impegno profuso durante l’anno”.
“E’ difficile commentare a caldo una partita del genere, – spiega capitan Fabroni. Prima di tutto voglio fare i miei complimenti a Potenza Picena, la squadra formata dai migliori giovani di tutto il campionato e lo hanno dimostrato sul campo con questa importante vittoria. Non hanno mollato mai facendo pochi errori in attacco e giocando bene con la correlazione muro-difesa, ma anche sfruttando i palloni meno buoni.
Noi abbiamo giocato un’intera partita sottotono, ragion per cui il risultato brucia ancora di più. Trovarci fuori in semifinale con queste dinamiche è brutto, complice anche il fatto che gli obiettivi erano ben altri. Purtroppo è andata così, ma nonostante tutto credo sia stata una stagione positiva. Abbiamo chiuso la Regular Season da seconda della classe a un solo punto dalla prima Ortona nonostante la miriade di infortuni subiti nel percorso. Tutti i giocatori che sono stati chiamati in causa hanno mostrato una buona pallavolo facendo sentire poco la mancanza dei titolari infortunati. Siamo un gruppo ben amalgamato ma domenica non siamo riusciti a fare abbastanza e quando giochi in queste condizioni contro una squadra molto ben organizzata perdi. Forse ci è mancato qualche guizzo più astuto e un po’ di fortuna, ma ormai non possiamo recriminare niente.
Mi dispiace molto perchè in un’eventuale finale avremmo potuto avere l’occasione di giocare contro Corigliano con gara1 e l’eventuale bella in casa, recuperando Salgado e avendo la possibilità di buttare via la tensione che avevamo accumulato fino a oggi. Mi dispiace per tutti i tifosi presenti al PalaGlobo e ci tengo a fare loro i miei complimenti, ma sono molto dispiaciuto per aver deluso le loro aspettative”.
Dall’altra parte della barricata e con un altro risultato da commentare, l’opposto potentino Federico Moretti: “Quella contro Sora nell’ultima di cinque gare è stata una vittoria spettacolare, e il mio pensiero adesso va ai nostri tifosi che sono al PalaPrincipi e ci stanno guardando. Questo passaggio di turno è un risultato storico per una città piccola come lo è Potenza Picena ed è considerabile quale coronamento di una stagione magnifica. Appena saputo di dover giocare la semifinale contro Sora ho pensato che saremmo usciti perchè a mio avviso poteva essere impossibile passare la serie contro questa grande squadra. Fortunatamente per noi ci siamo riusciti contro ogni pronostico dando il massimo partita dopo partita, riuscendo a mettergli pressione e creando loro non poche difficoltà. Mi dispiace per molti di loro che per quanto oggi miei avversari sono amici da tempo, ma sono contentissimo per la mia squadra e società per il raggiungimento di un traguardo tanto ambito e desiderato”.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora