La Regione in prima linea per sostenere le persone con autismo e le loro famiglie, un segnale importante in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo.
Al via con una rete di servizi integrati per sostenere i ragazzi e le famiglie. I nuovi servizi che la Regione sostiene spazieranno in tutte le dimensioni della vita quotidiana delle persone con autismo: dalla scuola all’inclusione sociale, dai trattamenti alla riabilitazione fino all’inserimento lavorativo. Il tema del lavoro infatti è centrale, perché l’80% di di questi ragazzi non ha un’occupazione.
Creato un Tavolo trasversale che coinvolge diversi attori. L’obiettivo del tavolo creato dalla Regione è quello di dare dare vita a una serie di servizi e interventi per l’autismo. Al nuovo organismo parteciperanno i referenti della Cabina di regia della sanità e quelli degli assessorati alle Politiche sociali, al Lavoro, alla Formazione e all’Agricoltura, per le competenze in tema di agricoltura sociale. Il Tavolo avrà anche il compito di pianificare gli interventi previsti dal Piano regionale, per la Regione ha messo a disposizione risorse per 700mila euro.
Uno strumento utile per reperire dati e informazioni sulla diffusione delle patologie. Tra le altre cose il Tavolo potrà contare anche sulla collaborazione con le associazioni dei familiari delle persone con autismo, con il Terzo settore e con i distretti socio-assistenziali e sanitari del Lazio p. Uno degli obiettivi principali sarà quello di promuovere gli screening per la diagnosi precoce con l’aiuto dei pediatri di famiglia. Il lavoro avrà il supporto dell’Istituto superiore di sanità e dell’Ufficio scolastico regionale.
Ecco un esempio di cosa vuol dire tutto questo:
Una bella esperienza professionale per 40 ragazzi autistici che lavoreranno in una fattoria sociale: si occuperanno della coltivazione diretta della terra, dei servizi di ristorazione e della gestione dell’accoglienza dei turisti.
“È un segnale importante che la Giunta lancia proprio in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo- lo ha detto Rita Visini, assessore alle politiche sociali, che ha aggiunto: la scelta di un tavolo trasversale tra i diversi assessorati esprime la volontà di realizzare una rete di servizi realmente integrati, capaci di sostenere i ragazzi e le loro famiglie in tutte le dimensioni della loro vita quotidiana, dalla scuola all’inclusione sociale, dai trattamenti alla riabilitazione fino all’inserimento lavorativo”- ha detto ancoraVisini.