Riceviamo e pubblichiamo:
Tra le numerose iniziative realizzate al Liceo linguistico e delle Scienze umane “ V. Gioberti”c’è il progetto di educazione alimentare “Sapere i sapori “ approvato con delibera della Giunta Regionale n.325 del 3/6/2014. Il progetto è mirato ad informare e favorire lo sviluppo di comportamenti alimentari e stili di vita corretti sensibilizzando gli studenti al consumo di prodotti agroalimentari biologici legati al territorio. Il progetto specifico di Istituto inviato alla Regione è stato chiamato ”P.A.T. chiari, vita lunga” ( P.A.T. = prodotti agroalimentari tradizionali) perché ha come principale obiettivo quello di educare gli studenti ad una corretta ed equilibrata alimentazione e renderli consapevoli della relazione tra cibo genuino, stagionale e nostrano e salute.
Mercoledì 11 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 12.00 si è svolta nell’auditorium della scuola, diretta dalla Dirigente prof.ssa Giona Clelia, una conferenza organizzata dalla prof.ssa Durante Laura, docente di Scienze naturali, a cui hanno partecipato gli alunni delle classi prime e seconde.
Sono intervenuti i seguenti relatori: sig.ra Maria Pia, Presidente dell’associazione produttori pecorino di Picinisco, sig. Amedeo Policella, Presidente dell’associazione tartufai di Campoli e sig. Marcellino Venditti, Presidente della cooperativa dell’aglio rosso di Castelliri. Il tartufo di Campoli e l’aglio rosso di Castelliri sono inseriti nella lista dei P.A.T. (prodotti agroalimentari tradizionali) del Lazio, il pecorino di Picinisco ha ottenuto il marchio D.O.P. (denominazione d’origine protetta) e sarà uno dei prodotti che rappresenterà la Ciociaria all’expò di Milano. I ragazzi hanno avuto pertanto l’occasione di confrontarsi con gli operatori del settore che con grande passione e competenza promuovono i prodotti ciociari.
Il successivo sviluppo del progetto prevede di continuare le attività di ricerca sui prodotti e di analizzare le abitudini alimentari degli studenti per correggerle e migliorare lo stato di salute. Si svolgeranno inoltre visite guidate presso fattorie didattiche o aziende di trasformazione e attività pratiche e di laboratorio. È in programma anche lo studio della ciambella sorana, prodotto De.co. (denominazione comunale).
